Scopri cosa aumenta la tua energia e che cosa la diminuisce leggendo l'anteprima del libro di Denise Linn.
La profonda verità sui fili di energia
Ti è mai capitato di chiacchierare con una persona e sentire che la tua energia si prosciugava lentamente, mentre la persona con cui stavi parlando diventava sempre più frizzante e animata? Una possibile spiegazione è che la tua energia stava fluendo a senso unico, dentro all’altra persona, e di conseguenza tu venivi svuotato... mentre l’altra persona si rivitalizzava.
O magari ti è successo di sentirti improvvisamente euforico, senza nessun motivo apparente. Potrebbe significare che qualcuno con cui hai un legame d’amore ti stava pensando e il suo amore ha viaggiato fino a te percorrendo il cordone di energia che vi unisce (questo genere di pensieri felici di solito energizzano sia chi li emette sia il loro destinatario).
Sono tutti esempi del modo in cui i fili di energia si manifestano nella tua vita.
Questo libro ti offre la possibilità di comprendere che cosa aumenta la tua energia e che cosa la diminuisce. Imparerai a liberarti di ciò che non ti serve nella vita e a proteggere la tua energia.
L’anima ama la verità e il percorso verso la verità prevede che tu sia forte nel tuo campo di energia. Scoprirai come farlo negli esercizi presentati in questa guida completa.
Scrivere questo libro mi ha creato un dilemma. Da un lato, una parte di me non crede nei metodi per tagliare i legami energetici e utilizzare le protezioni psichiche, perché tutto questo contribuisce a mantenere l’illusione di essere degli individui separati l’uno dall’altro.
Tuttavia, un’altra parte di me, quella che è stata addestrata ai metodi di protezione energetica utilizzati nelle culture dei nativi, ha visto il devastante svuotamento di energia che può avvenire a causa degli attacchi psichici e delle persone che sottraggono energia agli altri.
La mia sfida era riuscire a condividere metodi di protezione e di liberazione che avrebbero funzionato nella tua vita, ma senza contribuire ad alimentare la convinzione errata per cui ciascuno di noi sarebbe isolato dagli altri.
Volevo che le persone leggessero il mio libro e accogliessero la vita a braccia aperte, con la consapevolezza che, una volta sciolte le incrostazioni di rifiuti, nel cuore umano si trova sempre oro puro.
Mi preoccupavo però che condividere le tecniche di protezione energetica potesse farti vedere il mondo come un posto spaventoso in cui abbiamo sempre bisogno di procedere con cautela, dal momento che gli altri possono farci del male.
Alla fine, ho deciso di farmi avanti e insegnarti quello che ho imparato nel corso di una vita intera di gestione dei campi energetici. Ogni tanto, ti riporterò gentilmente a ricordare chi siamo da una prospettiva spirituale.
Lo faccio perché è vero: non sei un essere separato dall’Universo che ti circonda. Dal punto di vista divino, non c’è niente là fuori da cui hai bisogno di proteggerti. In senso profondo, tu sei tutto quello che esiste.
Ricordati chi sei
Questo libro è per i momenti in cui ti dimentichi chi sei veramente. E in quanto esseri umani, noi ci dimentichiamo continuamente chi siamo. Capita a me e capita a te. Lo facciamo tutti. Fa parte della nostra natura.
Quando lo dimentichiamo, crediamo di essere separati gli uni dagli altri e dall’Universo. È in quei momenti di dimenticanza che è importante comprendere e imparare i modi in cui sganciarsi dai cosiddetti fili di energia negativa e ampliare i fili “positivi”.
Da un punto di vista dello spazio sacro, non c’è niente là fuori che possa davvero farti del male. Di questo io ho avuto esperienza diretta una volta, quando i medici pensavano che fossi morta, dopo essere stata vittima di una fucilata che mi fu quasi fatale. Vissi un’esperienza profonda... e reale.
Entrai in un luogo di luce dorata che sapevo con assoluta certezza essere la mia vera casa. Mi era familiare, ci ero già stata prima, infatti sembrava che non l’avessi mai lasciato. La mia vita terrena appariva come un sogno in cui avevamo l’illusione di essere separati gli uni dagli altri.
In quel regno di luce dorata, in cui entrai mentre i medici si davano da fare per rianimarmi, ricordai quello che avevo sempre saputo, ma che avevo dimenticato: nell’Universo non c’è niente che noi non siamo.
Il regno in cui entrai era così reale... questa visione della realtà era molto diversa dal modo in cui avevo precedentemente esperito la vita sulla terra, ma mi era familiare. I miei diciassette anni di vita fino a quel momento mi apparivano soltanto come una storia, mentre quello che sperimentai in quel regno celestiale sembrava la verità autentica.
So che potrebbe sembrarti privo di senso mentre te lo racconto, ma mentre i medici pensavano che fossi morta, ricordo di aver lasciato il mio corpo e di essere stata parte del tutto. Non c’erano confini. Ero un tutt’uno con tutti gli esseri e con la vita. C’eri anche tu, c’eravamo tutti: tutto dimorava in me, proprio come in te. Sapevo che eravamo una cosa sola.
Tu fai parte di tutte le cose. Sei la montagna innevata in Tibet, sei il respiro di un neonato in Sudan, sei l’aria incontaminata dell’Artico e lo smog di Los Angeles, sei l’energia rarefatta del santo e l’angoscia del membro di una gang. Tutto è te e tutto è me, ma solo in uno stato molto elevato di consapevolezza (o quando siamo quasi morti, come avvenne nel mio caso) possiamo toccare questa verità.
Qui, nella nostra esistenza terrena, crediamo che le persone possano farci del male e infatti possono, perché lo crediamo possibile. Crediamo che gli attacchi psichici e i vampiri di energia possano prosciugarci... e ci riescono, perché ci crediamo.
Quando inciampiamo, cadiamo dalle scale e ci facciamo male, sembra reale, e quando qualcuno ci rivolge contro un’emozione negativa, il dolore che sentiamo è altrettanto reale.
Semplicemente, essendo umani, facciamo parte di un inconscio collettivo che crede che siamo separati dalla vita che ci circonda e che la vita stessa ci possa ostacolare e fare del male, e quindi è così.
Dopo essere ritornata dall'altra parte, ricordavo la verità che siamo tutti uno e che non siamo separati dall’Universo. Comunque, questa verità era soltanto un ricordo. Quando scivolai di nuovo dentro al mio corpo, venni riagganciata all’instante nel nostro continuo spazio-temporale.
Mi sentivo ancora offesa per i torti subiti, avevo ancora paura che mi facessero del male ed ero ancora arrabbiata quando provavo dolore. C’erano ancora persone che prosciugavano la mia energia e il ricordo della verità non era sufficiente a diminuire lo svuotamento energetico.
Proteggere il tuo campo energetico
Ti offro questa prospettiva nella speranza che tu impari a proteggere il tuo campo energetico e a scoprire come far svanire le influenze negative degli altri che si sono attaccate a te, mantenendo anche la consapevolezza che, ai livelli più profondi, tutto è te, ogni filo, legame, stella e galassia.
Quando sembra che qualcuno stia prosciugando la tua energia, in realtà è la parte di te che esiste in quella persona a esaurire la tua energia. Quando sembra che qualcuno stia alimentando la tua energia, in realtà è la parte di te che dimora in quella persona a rifornirti della tua energia.
In qualità di esseri umani, percepiamo il regno cosmico come qualcosa che sta là fuori, come se fosse una remota località tra le stelle. Tendiamo a guardare ai cieli quando pensiamo a quel posto oltre la soglia della morte, ma la verità è che il cosmo è qui. Esiste qui... dentro di me e dentro di te.
Proprio come puoi sintonizzare una radio su diverse stazioni, dal jazz al rock, in cui ciascuna banda di frequenza esclude le altre, il posto che chiamiamo paradiso, in cui non siamo separati gli uni dagli altri, è un regno che esiste qui adesso. Sei un essere spazioso, fatto di frequenze ondulatorie, che esiste ovunque e in ogni luogo contemporaneamente. È solo che qui sulla terra tu, come tutti, sei sintonizzato sulla radiostazione cosmica della separazione.
Tuttavia, pur essendo consapevole di questo, va bene che tu ti protegga quando ne senti il bisogno o tagliare i legami con le persone che ti svuotano di energia. In realtà, non solo va bene fare queste cose, ma è necessario per essere in grado di rimanere nella propria luce e orientarsi verso una consapevolezza superiore.
A ogni modo, mentre tagli i legami, ti suggerisco di guardare dentro di te, per cercare il luogo in cui vive il responsabile. Onora quella parte di te, apprezzala e ci saranno meno probabilità di attrarre attaccamenti negativi in futuro.
Potresti chiedermi: «Come posso amare e onorare una parte di me in cui dimora un molestatore o un drogato? Sono dei legami con gli altri che voglio tagliare. Non è possibile onorare queste cose».
Nella misura in cui giudichi e reprimi quello che definisci come il tuo “lato ombra”, emetti un richiamo affinché questo genere di cose indesiderate si attacchino a te e se non riesci ad apprezzare queste parti, allora, piuttosto di giudicarle, diventane il sacro osservatore.
Se riesci a osservare uno schema indesiderato, puoi liberartene; se invece lo giudichi, esso si attacca a te. Qualsiasi cosa giudichi aspramente, la stai attirando. Per quanto possa sembrare strano, il tuo giudizio in realtà rafforza i vincoli tra te e quello che giudichi.
Calamitare le esperienze
Jerry aveva partecipato a uno dei miei eventi; durante la pausa venne da me e nel corso della nostra conversazione accennò al fatto che tutte le donne sono delle pessime guidatrici. Disse che quasi ogni giorno nel traffico una donna gli tagliava la strada o quasi lo investiva. Non aveva mai pensato che il suo aspro giudizio e la sua ferrea convinzione di fatto stessero attirando quelle pessime guidatrici, era come se una fune di energia si srotolasse da lui e attraversasse la città, fino a trovare una pessima donna al volante da agganciare e trascinare verso di sé.
I fili di giudizio funzionano proprio così: il nostro bisogno di avere ragione può essere talmente forte da diventare a livello subconscio una calamita di esperienze che confermano le nostre credenze, come faceva Jerry con le donne al volante.
Accettare o perfino accogliere le cose che crediamo siano brutte o sbagliate è una sfida difficile, ma se riesci a osservarle in modo non giudicante, diventa molto più facile sciogliere i loro vincoli negativi dal tuo campo di energia. In definitiva, è un viaggio dell’anima accettare e apprezzare te stesso in tutte le tue permutazioni senza esitazione e senza riserve e nelle prossime pagine scoprirai come farlo.
Molti dei miei libri si prestano a essere sfogliati in modo non sequenziale alla ricerca di informazioni specifiche: in essi puoi prendere qualcosa qua e là. Tuttavia, in "Fili di energia" le informazioni sono state disposte in un ordine preciso.
Nel Capitolo 1 imparerai che cosa sono i fili di energia e quali vincoli di energia sono attaccati a te; conoscerai i tipi di fili che scorrono tra te e amici, familiari, conoscenti, antenati e anche quelli che intercorrono tra te e le persone che hai amato, passate e presenti; imparerai a conoscere anche i fili onirici, ectoplasmatici, dei chakra, delle connessioni astrali, dei corpi celesti, e molto altro.
Nel Capitolo 2 scoprirai alcuni degli effetti che i tuoi fili possono avere sulle tue emozioni e sulla tua salute e apprenderai preziose informazioni sui vampiri di energia, sugli attacchi psichici, sull’attaccamento a persone energicamente tossiche e sull’influenza di energia residua e precedente sul tuo benessere. Inoltre, imparando a percepire e individuare le fughe di energia, scoprirai quali fili ti stanno influenzando, sia nel corpo che nella casa.
Il Capitolo 3 ti offre dei modi molto specifici ed efficaci per tagliare e sciogliere ogni legame energetico che ti sta sminuendo o indebolendo. Sono metodi potenti e onorati da tempo.
Nel Capitolo 4 apprenderai delle informazioni poco note sulla protezione energetica e su quando utilizzarla; imparerai anche passo dopo passo dei metodi per sigillare e proteggere il tuo campo di energia e anche quando sia meglio utilizzarli o evitare di farlo.
Infine, nel Capitolo 5 scoprirai come rivitalizzare, rafforzare e stabilire legami energetici di comunione, amore e gioia e anche come rinforzare i tuoi sacri fili di connessione con l’Universo. Scoprirai numerosi modi per creare uno spazio sacro nella tua casa e come trasformarlo in un santuario, affinché qualsiasi cosa diversa dai fili di luce vibrante e scintillante abbia difficoltà a fluire verso di te e ad attraversarti.
Noterai che spesso ripeto messaggi simili, ma con parole diverse. Lo faccio di proposito, poiché la ripetizione è la madre di ogni abilità ed è anche un metodo di insegnamento molto tradizionale. Gran parte dei miei apprendimenti derivano dalle culture indigene, in cui la saggezza e le storie vengono ripetute in continuazione con delle leggere variazioni. Si pensa che questo sia il modo migliore di apprendere.
Hai tutto il mio amore e il mio sostegno durante il viaggio che ti aspetta: questa è una sacrosanta odissea dell’anima.
Data di Pubblicazione: 28 novembre 2024