SPIRITUALITÀ ED ESOTERISMO   |   Tempo di Lettura: 5 min

Le Evocazioni Magiche - Anteprima del libro di François De Saint-Ferreol

Descrizione della magia

Descrizione della magia

Ricordiamo brevemente che cos'è la Magia, secondo una delle migliori definizioni. La Magia è la scienza che insegna l'applicazione pratica delle leggi della Natura, da quelle più semplici fino a quelle più elevate. È indispensabile capire come funzionano le prime (microcosmo) per arrivare a immaginare come agiscono quelle del macrocosmo, cioè dell'intero Universo. Conosciamo queste leggi universali grazie alla «Tavola di smeraldo» di Ermes, che il lettore dovrà meditare a lungo.

Tavola di smeraldo

  1. Tutto è spirito, lo spirito è tutto. La prima legge di Ermes non è altro che una netta affermazione dello Spirito, che è a sua volta l'opposto della relatività sempre mutevole della materia. Il Mago non può che studiare e insegnare la verità dello Spirito che ha in sé, come ogni essere umano (e come ogni cosa creata: un albero, un fiore, una pietra, un animale).

  2. Ciò che è in alto è come ciò che è in basso. Questa legge di analogia permette di dedurre ciò che avviene nell'invisibile grazie all'attenta osservazione del visibile. Per fare un esempio, si può osservare un'applicazione di questa legge nelle configurazioni dei pianeti che l'Astrologia studia, considerate come uno schema della vita terrestre. Il giorno e la notte, la luce e le tenebre, la veglia e il sonno danno un'idea pratica dell'analogia con la vita e la morte.
  3. Tutto vibra, niente è inerte. È nota la conoscenza dei «campi di forma», e della radiestesia, da parte dei sacerdoti di Atlantide e dell'Antico Egitto. Oggi, la scienza «moderna» non può fare a meno di avvalorare questa legge. Infatti, i fisici ammettono che l'Universo forma un tutto e che, indipendentemente dalle nozioni di velocità, tempo e spazio, l'insieme è solidale con la più piccola particella che lo costituisce. Pertanto, la più piccola azione o trasformazione che ha un rapporto con uno qualsiasi dei suoi punti, può avere degli effetti su un altro, anche lontano e senza apparenti correlazioni.
  4. Tutto è doppio, tutto ha due poli, tutto ha due facce. La somma dei poli positivi costituisce la vita, quella dei poli negativi è il Nulla. Il doppio: Dio e l'Uomo, lo Spirito e la Materia, l'Anima e il Corpo, l'Universo e la Natura, non è che un frammento transitorio di ciò che è Unico.
  5. Tutto inspira ed espira, tutto sale e scende, tutto si equilibra mediante oscillazioni che si compensano. Le maree, la respirazione, gli alti e i bassi della vita, la «fortuna» e la «sfortuna» illustrano perfettamente questa legge.
  6. Ogni causa ha un effetto, ogni effetto ha una causa. È la legge delle conseguenze, nota anche alla scienza sperimentale.
  7. Tutto ha un principio maschile e un principio femminile. Anche questa è una legge che si osserva ovunque nella Natura.

Le qualità del vero mago

Come abbiamo detto, quasi tutte le persone che seguiranno coscienziosamente gli insegnamenti contenuti in questo trattato, saranno in grado di praticare la Magia evocatoria. Anche le donne: gli antichi ci hanno lasciato numerosi scritti che parlano di sacerdotesse. Perciò anche un'appartenente al gentil sesso potrà operare con profitto, alla sola condizione di non trovarsi nella sua particolare situazione fisiologica mensile nel corso delle cerimonie e, beninteso, al momento dell'acquisto dei materiali necessari alla fabbricazione degli oggetti magici, e durante la loro consacrazione.

È essenziale attenersi rigorosamente alle norme che seguono, poiché esse costituiscono una parte integrante della formazione del Mago.

Un'igiene morale e fisica è assolutamente indispensabile. Il futuro Mago deve disporre di una buona salute e di un normale equilibrio fisico e nervoso. I soggetti che hanno un carattere facile preda della depressione, i ciclotimici devono astenersi dalle pratiche magiche perché esse richiedono un notevole dispendio di energie psicofisiche.

Il Mago non deve essere obeso, dunque il peso-forma deve essere ottimale, così come la tensione arteriosa. In breve, deve essere nel pieno possesso di buone funzioni organiche: questo perché le forze inconsce possono essere ridotte, o addirittura annullate, da una qualsiasi malattia, anche da un semplice mal di denti.

Continuando con l'igiene fisica, raccomandiamo un'alimentazione equilibrata, con tre o quattro giorni al mese di digiuno «canonico». Si devono evitare delle forti dosi di alcolici, in particolare nel corso della preparazione e della consacrazione degli oggetti rituali, e naturalmente prima e dopo le cerimonie evocatone.

Una normale, sana vita sessuale non è affatto sconsigliata, anche se è bene non sacrificare a Venere nei giorni di attivazione degli strumenti magici e, come al solito, in quelli in cui si deve eseguire un rito.

Chi è il vero Mago

Il vero Mago non è uno « stregone» o un gabbamondo che tenta di illudere la povera gente in buona fede. I falsi maghi sono coloro che amano vantarsi pubblicamente di «alte facoltà magiche» che, per la verità, non possiedono. Essi cercano di circondarsi di un velo - da operetta - di misteriosa segretezza; vivono in un modo eccentrico e forzatamente dispendioso al fine di giustificare la loro «fama» e gli «immensi poteri». Tutto questo, quasi sempre per nascondere la loro ignoranza. E sono proprio questi personaggi i responsabili della cattiva nomea con la quale si continua a bollare la vera scienza magica. Invece, le caratteristiche del vero Mago non sono né la segretezza, né il fasto, né l'eccentricità. Esse sono, al contrario, la modestia, la disponibilità verso gli altri, la buona volontà di spiegare i segreti della magia a coloro che

sono in grado di capirli e di impiegarli nei modi più opportuni, cioè alle persone mature ed evolute nell'intelletto e nello Spirito. Possiamo dire che il vero Mago è pressoché simile a una persona comune: egli non esteriorizza mai né la sua Conoscenza, né la sua autorità magica e spirituale con un comportamento inopportuno e stravagante.

Questo testo è estratto dal libro "Le Evocazioni Magiche".

Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017

Ti è piaciuto questo articolo? Rimani in contatto con noi!

Procedendo con l'invio dei dati:

Lascia un commento su questo articolo

Caricamento in Corso...