Quello che dici è un dono prezioso per te stesso e per le persone a cui vuoi bene
Doveva essere uno di quei pranzi che scivolano via senza lasciare traccia. Si mangia, si chiacchiera e ci si annoia un po’.
Si stava parlando delle prossime vacanze, quando a un certo punto un signore sulla cinquantina, rivolgendosi alla moglie, dice ad alta voce e davanti a tutti i commensali: “Come fai ad affermare una cosa del genere? Ragioni proprio come una bambina”.
Le parole escono di bocca violente e piene della spocchia tipica di chi crede di sapere tutto e considera gli altri solo dei poveri ignoranti.
Per una manciata di secondi interminabili cala il silenzio.
Poi, per fortuna, il padrone di casa salva tutti dall’imbarazzo ripescando uno dei suoi vecchi cavalli di battaglia: “Quando ero giovane io...”,e la conversazione si avvita attorno a un nuovo tema.
Le parole possono essere molto pericolose. Se usate con leggerezza. possono far male.
Una frase del tipo: “Ragioni proprio come una bambina” può mortificare il partner, soprattutto se pronunciata davanti ad altre persone. Se poi si tratta di parenti e in particolare dei propri figli, può mortificarlo ancora di più.
Le parole giocano un ruolo fondamentale nel rapporto di coppia: possono migliorarlo, ma anche danneggiarlo.
Ecco alcuni esempi di frasi molto pericolose:
“Sei inaffidabile.”
“Ma chi ti credi di essere?”
“Sei un egoista.”
“Non ci si può fidare di te.”
“Sei come tua madre.”
Fino ad arrivare a:
“Sei una delusione.”
“Mi fai schifo...”
Quante volte una semplice frase può rovinare o addirittura distruggere una relazione?
Alcune coppie si lasciano andare talvolta ad affermazioni come: “Sei un cretino” o “Sei una stupida”. Magari lo fanno per scherzare, ma si tratta di veri e propri insulti, che rischiano di essere pericolosi perché creano un’abitudine nociva e si insinuano nella testa di chi li ascolta.
Inoltre, è possibile che in un momento di stanchezza o difficoltà, o nell'animarsi di una discussione, sfuggano frasi come: “Non ne posso più della tua superficialità” o:“Non sopporto più la tua immaturità”; ma se rivolgersi al partner con disprezzo diventa un’abitudine si mette in pericolo il patto di fiducia e stima alla base di ogni rapporto d’amore sano ed equilibrato.
Una cattiva comunicazione, anche se dettata dalla volontà di scherzare o dalla stanchezza, rischia di allontanare i partner e far naufragare la relazione.
In questo capitolo desidero condividere con te alcune informazioni che potranno esserti utili per migliorare la comunicazione nella tua vita di coppia, riavvicinarti al tuo partner nel caso in cui la tua relazione non stia procedendo al meglio o aiutare altre persone a fare lo stesso.
Nella coppia tutto è comunicazione
Qual è il modo migliore per comunicare con il tuo partner?
Come affrontare più serenamente le sfide e le difficoltà che una relazione comporta?
Che cosa devi sapere sull’uso consapevole del linguaggio per assicurarti che la tua vita di coppia prosperi e diventi sempre più solida e appagante, proprio come la desideri?
La comunicazione è un aspetto fondamentale della vita di relazione. Nella coppia tutto è comunicazione: presenza e assenza, parole e silenzi, ascolto e disinteresse, buone e cattive abitudini.
Tutto quello che diciamo e facciamo determina la qualità della nostra comunicazione perché può suscitare in noi e nell’altro emozioni e reazioni, chiusure e aperture, contribuendo a costruire o a distruggere la nostra vita insieme.
In che modo la comunicazione può aiutare a esprimere FIO e il tu per realizzare il noi?
A quali condizioni può diventare un mezzo efficace per rafforzare i sentimenti che ci legano l’uno all’altro?
Come può contribuire a rinnovare e a rilanciare il rapporto di coppia, arricchendolo delle esperienze nuove che la vita porta con sé?
L'importanza del dialogo emotivo
Come prima cosa vorrei affrontare un tema fondamentale per la coppia: il dialogo emotivo.
C’è qualcosa di speciale che accomuna le persone impegnate in una buona relazione: sentono e riescono a soddisfare il bisogno di condividere le emozioni più importanti della loro vita.
Cosa accade invece quando questo viene a mancare?
Le coppie che faticano o addirittura evitano di parlare delle proprie emozioni vanno incontro prima o poi a delle difficoltà.
Spesso, in mancanza di dialogo emotivo, i partner parlano di una vita di solitudine. Si sentono isolati nonostante continuino a convivere e a condividere la quotidianità; appaiono sorpresi e delusi per il deteriorarsi del loro rapporto.
Non ignorano né rifiutano le emozioni del partner in modo consapevole: solo faticano a cogliere i bisogni emotivi dell’altro e a riconoscerne l’importanza.
Una delle affermazioni più ricorrenti in situazioni simili è: “Il nostro rapporto sembra vuoto”.
Molti diverbi nascono da incomprensioni che potrebbero essere evitate se soltanto i partner si abituassero a parlare con costanza e consapevolezza di quello che sentono.
Uno degli aspetti cruciali di ogni relazione è proprio la capacità di esprimere le proprie emozioni e comprendere quelle del partner: quello che viene chiamato dialogo emotivo.
Tra i partner c’è vera intimità quando si esprimono e si comprendono mettendo in atto regolarmente un confronto sano.
Ad alcune coppie fortunate comunicare viene naturale, mentre per altre è necessario imparare a sviluppare questa capacità. Il dialogo emotivo si compone di una serie di abilità che tutti possono acquisire o rafforzare.
L’ostacolo più frequente è il modo differente con cui i partner gestiscono le emozioni, soprattutto quelle negative.
Ti senti a tuo agio a esprimere le tue emozioni quando sei arrabbiato o triste? Che sensazione provi se il tuo partner è turbato? Fai finta di niente oppure senti che è tuo compito “rimetterlo in sesto”? Hai voglia di esortarlo a risollevarsi?
La risposta a queste domande dipende da diversi fattori: l’educazione e l’esempio che hai ricevuto nella tua famiglia d’origine, la cultura della società in cui sei cresciuto, il tuo essere uomo o donna e i tratti della tua personalità.
I Sentimenti intimi sono una parte fondamentale e imprescindibile della natura umana e governano molti dei nostri comportamenti e delle nostre scelte. Esistono, indipendentemente dall’intensità con cui si cerca di negarli.
Secondo alcuni studiosi sono sette le emozioni di base: rabbia, tristezza, disgusto, disprezzo, paura, interesse e felicità. Questi sentimenti ci inducono ad assumere espressioni facciali (sorrisi, smorfie di disgusto, fronte aggrottata e così via) che sono universali, le stesse per tutti, indipendentemente dal luogo da cui proveniamo.
Sappiamo, inoltre, che il rapporto con la nostra sfera affettiva si sviluppa principalmente durante l’infanzia. Nella relazione con il partner mettiamo spesso in atto una serie di modelli di comunicazione che abbiamo imparato nella nostra famiglia d’origine, che dobbiamo saper riconoscere e di cui è bene tener conto, perché non è detto che per l’altro possano valere necessariamente gli stessi schemi o che parole ed espressioni per noi abituali abbiano lo stesso significato.
Quando parliamo, non possiamo sapere con esattezza cosa l’altro pensa, capisce e prova mentre ci ascolta; ciononostante ci capita talvolta di agire “come se” riuscissimo a leggere nella sua mente. Gli attribuiamo i nostri pensieri e i nostri stati d’animo, senza cercare di capire quali siano realmente i suoi.
Tutto questo giova poco alla comunicazione di coppia.
Il problema fondamentale di molte coppie è quindi l’incapacità di comunicare e reagire alle emozioni dell'altro secondo modalità che, invece di allontanare i partner, rendano la relazione più solida e profonda.
Quattro passi per costruire un buon dialogo emotivo con il tuo partner
Come si raggiunge la sintonia emotiva con il proprio partner?
Il modo più facile è cominciare dalle piccole cose, con conversazioni prudenti che consentano di fare pratica, prima di trattare argomenti più delicati e spinosi. Si tratta solo di parlare.
Puoi impegnarti tu per primo in quest’attività quotidiana, senza coinvolgere il tuo partner, almeno all’inizio. Naturalmente, se poi riuscirete a farlo insieme, sarà ancora meglio.
Mettendo in pratica i quattro passi che seguono, avrai molte più opportunità di entrare in sintonia con il tuo partner e di costruire un vero e proprio dialogo emotivo capace di rinforzare la fiducia e la solidità della vostra coppia.
Considera queste quattro abilità come una chiave d’accesso al mondo interiore del tuo partner Ti consiglio di ritagliarti con regolarità un po’ di tempo da destinare alle chiacchierate, anche con frasi in apparenza banali del tipo: “Com’è andata la giornata oggi?”, mettendo in pratica quotidianamente il metodo che ti propongo di seguito, nell’ordine indicato.
Metti le tue emozioni in parole
Premessa fondamentale per compiere questo primo passo è evitare di liquidare le proprie emozioni come poco importanti o provare vergogna nell'esprimerle.
Se fatichi a capire cosa stai provando, un’ottima strategia è cercare di entrare in sintonia con il tuo corpo e riflettere su possibili descrizioni del tuo umore attuale. Scorri la lista seguente e scegli i termini che meglio lo identificano:
Mi sento...
Emozioni positive:
- Al sicuro
- Amato
- Apprezzato
- Attraente
- Divertito
- Felice
- Forte
- Fortunato
- Orgoglioso
- Pieno di gioia
- Rispettato
- Sexy
- Soddisfatto
- Spensierato
Emozioni negative:
- Arrabbiato
- Colpevole
- Criticato
- Frustrato
- Ignorato
- Imbarazzato
- Impotente
- In pericolo
- Incompreso
- Inferiore
- Insensibile
- Non amato
- Nostalgico
- Ostinato
- Preoccupato
- Solo
- Sulla difensiva
- Teso
- Tradito
- Triste
Questo testo è estratto dal libro "Le Parole per Migliorare la Vita di chi Ami... e la Tua".
Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017