Le Leggi Universali e l’Ordine della Natura

La nostra visione dell’uomo fa parte di una visione generale che lo pone come una combinazione di diversi aspetti della natura e lo considera sottoposto alle Leggi Universali, leggi che dirigono il tutto nella stessa maniera e a diversi livelli e dimensioni, nel nostro universo e nella nostra esistenza.

Per capire la natura umana dobbiamo necessariamente conoscere le leggi che la dirigono. Queste leggi ci danno anche la possibilità di presumere il destino della persona, vedere il suo passato e anticipare il suo futuro; premunisce l’individuo dalle prove morali o psichiche e anche dai traumi fisici che possono sopraggiungere nel corso della vita.

Siamo tutti sottoposti a delle forze che ci plasmano, ma ci sono dei punti in comune che rendono simili le persone nell’aspetto esteriore, nel carattere, nella fisiologia, negli aspetti psicologici. Esse reagiscono alle circostanze, di solito, allo stesso modo.

Inoltre queste persone procedono in una certa direzione e possono essere ricondotte a un denominatore comune, cambiando secondo la natura intrinseca dei loro elementi di base.

Il mio tentativo di unire e integrare le leggi del mondo fisico con quelle del settore della psicologia neanche quelle del mondo spirituale è stato possibile applicando le leggi universali sull’essere umano.

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Quali sono i principi universali che determinano il benessere?

Lo scopo di questo libro, di chiarire i principi universali che determinano il benessere, la salute e la malattia in un sistema logico-razionale, è verificabile dall’osservazione, dallo studio e dalla ricerca. Esso, può chiarire la natura dell’uomo nel contesto generale universale e in quello specifico individuale.

La nostra visione dell’universo è unificante, dove tutta la realtà oggettiva e gli eventi sono sottoposti alle stesse Leggi Universali: una visione che unisce le leggi fisiche, come la teoria della relatività generale (che descrive il macrocosmo), con la teoria del campo quantistico (che descrive il microcosmo).

Raccoglie le leggi che dirigono e compongono le galassie, i pianeti, la forza di gravità, lo spazio-tempo del mondo fisico, con le particelle elementari virtuali e le particelle subnucleari. Queste leggi dirigono tutti gli aspetti della nostra natura, sia le forze fisiche, sia la biologia, la psicologia, la matematica e la spiritualità.

Per capire la natura individuale dell’uomo e la sua Costituzione è necessario conoscere le leggi che la dirigono. La Teoria Universale Unificante e il Modello Energetico Universale uniscono le diverse parti della nostra realtà sotto le stesse leggi.

Ci permettono di unire le leggi della fisica con la biologia, la filosofia, la spiritualità. Ci danno facoltà di vedere il tutto come unità, e le diversi parti non sono altro che le diverse manifestazioni della stessa unità. Questo approccio ci permette di vedere l’uomo come un vero specchio di tutto l'universo. In lui si riflettono tutte le dimensioni della nostra esistenza.

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Le Sette Leggi Universali

Attraverso la ricerca e l'osservazione sono giunto alla conclusione che si può descrivere la nostra realtà fisica, psichica e spirituale con sette leggi, manifestazioni di un unico principio formato di diverse parti relazionate una con l’altra, come un’unica rete complementare. Le componenti principali di queste leggi sono:

La Legge dell’Unicità.
La Struttura a Spirale come ponte tra Energia e Materia.
La Trinità Universale.
Il Modello Energetico Universale.
La Bipolarità.
Le Quattro Fasi della Vita e i Quattro Elementi.
Il Codice Universale e i Sessantaquattro Stati Evolutivi.

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Le Leggi dell'Unicità

La credenza che il nostro universo ha avuto inizio da una forza creatrice è presente in tutte le culture religiose e mistiche, antiche e moderne.

Il concetto di energia cosmica che riempie tutto lo spazio è un concetto antico per i fisici ed è la caratteristica più importante della concezione del mondo orientale. Secondo questa visione, tutti i fenomeni del mondo sono la manifestazione di una fondamentale unità.

La tradizione cinese, ad esempio, si basa sul concetto della presenza dell’energia cosmica primordiale che unisce il tutto. Questa energia è definita come “una forza, reale o potenziale, che agisce come veicolo o agente di cambio dell’universo, in cui tutte le cose e tutti gli eventi sono interconnessi”.

Il cosmo è visto come un’unica realtà indivisibile, in eterno movimento, animata, organica, materiale e spirituale al tempo stesso. Con questa definizione è chiaro comprendere che l’essere umano non è composto soltanto di energia primordiale; il Corpo, la Psiche e l’Anima sono fatte dalla stessa energia, ma con diverse frequenze.

Quando la frequenza diventa più alta e la materia diventa più sottile, l'unione fra l’energia cosmica sottile con quella fisica rende il Corpo fisico vivo. Il campo magnetico che dirige quello fisico è una parte dell’espressione di quest’energia.

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Il Principio dell'Unicità

Quest’idea ha avuto conferma scientifica con lo sviluppo della teoria del campo quantistico e la teoria del “Big Bang”. Secondo la fisica moderna, il nostro mondo fisico è composto di elementi, e questi a loro volta sono fatti di molecole e le molecole di atomi. La fisica delle particelle insegna che tutti gli atomi sono costituiti da un nucleo e da elettroni.

I nuclei sono fatti da neutroni e protoni e ognuno di questi è composto da tre quark. I quark, come gli elettroni, non sono altro che pacchetti d’energia del campo primordiale.

Questa idea, che tutta la materia non sia altro che energia condensata, è ormai accettata scientificamente da decine di anni. Tutto è quindi costituito da un’unica energia primordiale cosmica, che esiste eternamente.

Ma, a partire dal Big Bang, questa energia comincia ad apparire e a manifestarsi sotto forma di particelle che interagiscono tra loro, per formare poi molecole più grandi, quindi nuove sostanze, fino ai pianeti, alle galassie e all’universo intero. Non tutta l’energia che esisteva prima del Big Bang si è trasformata in materia, una parte è rimasta senza forma e senza massa.

È chiaro, quindi, che il nostro mondo è immerso in un infinito oceano di energia cosmica primordiale, e che questa energia connette, attraverso un’infinita rete invisibile, tutte le parti dell’universo.

Riferendosi a questa forza, tutti gli scienziati parlano di un’energia primordiale con una frequenza quasi infinita, che in un certo momento del Big Bang si è trasformata in massa per apparire come materia.

Questa energia è considerata la forza creatrice, unica, che è sempre esistita, sia prima, sia dopo il Big Bang.

Questa forza è il primo principio che unisce tutte le entità, sia energetiche sia fisiche. Dirige il mondo intero attraverso le leggi connesse a tale energia che, a loro volta, convogliano le diverse manifestazioni del nostro universo. Questo principio è chiamato Unicità.

Data di Pubblicazione: 20 novembre 2023