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In Libreria con Barbara - 3 Domande a Paolo Borzacchiello

In Libreria con Barbara - 3 Domande a Paolo Borzacchiello

Intervista di Barbara a Paolo Borzacchiello, autore del libro "Chiedi Bene e Ti Sarà Dato".

"Chiedi Bene e Ti Sarà Dato" di Paolo Borzacchiello

L'autore del libro, autore bestseller e fra i massimi esperti in intelligenza linguistica, dimostra chiaramente, pagina dopo pagina, attraverso i più svariati esempi, come sia effettivamente possibile riuscire ad affrontare e ribaltare situazioni difficili solo grazie al nostro dialogo interiore e, in particolare, al tipo di domande che rivolgiamo proprio a noi stessi.

Il potere delle domande è davvero notevole, tanto vale iniziare a conoscerlo e a mettersi subito all'opera per migliorare il modo di comunicare con noi stessi.

3 domande all'autore:

Barbara
Le domande giuste da porci possono scardinare schemi mentali negativi e cambiare il corso dei nostri pensieri.

Per chi ha un carattere positivo e costruttivo sarà certamente facile, ma chi tende a crogiolarsi nel disfattismo riuscirà a cambiare impostazione di pensiero?

Paolo Borzacchiello

Ho una sola risposta: esercizio. Nel senso che certamente possiamo avere una più o meno sviluppata predisposizione caratteriale al positivo, ma il "crogiolarsi" nel disfattismo non è innato, è un qualcosa che impariamo a fare, grazie o causa degli stimoli che abbiamo ricevuto e ai quali ci siamo abituati.

Perciò, con un po' di impegno e forzando la mano, possiamo deliberatamente pilotare il nostro cervello, e abituarlo a fare altro.

Barbara
Mettiamo che una persona si trovi a dover affrontare una spesa imprevista, tipo problemi idraulici, importanti e improvvisi. Può con le giuste domande ribaltare il suo modo di affrontare l'imprevisto? Cosa potrebbe chiedersi?

Paolo Borzacchiello

Non ne ho assolutamente idea. Mi spiego: le domande servono a spostarci dal luogo (mentale) in cui ci troviamo, quindi dovrei sapere, per rispondere, in quale luogo mentale la persona si trova, poiché lo stesso evento può generare in ogni persona reazioni profondamente diverse. Questo, anzi, è il problema degli approcci un po' stucchevoli che si basano su visualizzazioni e mantra che pretendono di andar bene per tutti. Quindi, a grandi linee, direi che la persona dovrebbe per prima cosa capire con precisione come l'imprevisto la fa stare, che emozioni provoca, che paure evoca. E poi, sempre a grandi linee ripeto, perché ogni caso è diverso, chiedersi ad esempio come vorrebbe stare "invece", che tipo di atteggiamento sarebbe più utile secondo lei... E così via.

Barbara
La domanda più utile da farsi? E quella che utilizzi più frequentemente con te stesso?

Paolo Borzacchiello

Come dicevo prima, la domanda più utile da farsi non esiste, perché dipende sempre da dove sto e da dove voglio andare. Quella che utilizzo più spesso, invece, è questa: in che altro modo potrei farlo?

 

Questo libro ti piacerà se...

Vuoi imparare a capire e a conoscere il potere magico delle domande per riuscire ad aprire scenari nuovi e diversi anche lì dove tutto sembrava disperato.

Buona lettura Amici! ;)

Barbara

Data di Pubblicazione: 31 gennaio 2024

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