"Pillola Rossa" di Luca Nali

Questo libro, scritto da un affermato terapeuta e attento studioso di rinascita spirituale, ci mostra come sia possibile creare la nostra realtà ogni singolo momento, diventando consapevoli del nostro potere creativo nonostante ostacoli e difficoltà subdolamente imposte dal "Sistema" in cui tutti noi ci troviamo a confrontare.

Imparare a credere nella magia della vita e soprattutto in se stessi non è mai facile ma è possibile e vale certamente la pena "svegliarsi" per andare avanti.

4 domande all'autore:

Barbara
Nel libro troviamo spesso il termine "centratura" per indicare quel modo di vivere che ci consente di non avere più paure grazie al collegamento con la nostra anima, con il nostro se profondo.

Quale primo passo è necessario fare per avvicinarsi alla propria centratura?

Luca Nali

Per centratura si intende il fatto di sviluppare la considerazione rispetto alla presenza. Quindi la presenza è quando smettiamo di essere dominati da pensieri circolari o da sensazioni indotte che vengono poi metabolizzate attraverso un nostro vissuto.

Vissuto che, secondo e sulla base di come stiamo e siamo, ci riporta a poter vivere delle condizioni traumatiche tanto da stravolgere la nostra integrità.

Per cui, quando una persona è centrata, è perfettamente collegata con il senso delle cose, mentre l'azione diviene schietta, nitida rispetto a quello che è il suo mondo esterno, alla sua vita di relazione e anche con se stesso.

Ciò gli permette di riuscire ad avere un tipo di rapporto scevro da tutti quei condizionamenti e da tutte quelle circostanze che poi lo rendono una persona che semplicemente reagisce a tutta una serie di stimoli. Quindi la centratura, in ultima analisi, non è altro che la presenza.

Barbara
"Anche nei momenti di difficoltà non siamo mai soli; possiamo ricevere sostegno ogni volta che lo vogliamo, basta chiederlo intimamente ed essere pronti a ricevere qualsiasi tipo di aiuto l'universo decide di mandarci". Questo aiuto che certamente arriva, lo possono comprendere tutti o solo chi sta avanti con il proprio processo di crescita?

Luca Nali

In realtà, quando si parla di processo di crescita, dobbiamo capire se tale processo è onesto o indotto, poiché tanti credono di poter crescere quando in realtà non fanno altro che perdersi attraverso idee di altre persone.

Di fatto, più un individuo è collegato alla sua vera essenza più è in grado di poter parlare con un altro Sé che, effettivamente, ho il sospetto possa trattarsi di noi in un altra dimensione o considerazione e di conseguenza possa portarci ad avere una percezione stereofonica di noi stessi. Tale condizione ci permette di essere poliedrici, ovvero poter considerare noi stessi da vari punti di vista.

Spesso questo processo non è razionalizzato però. Nel momento in cui questo avviene, riusciamo a trovare soluzioni che poi chiamiamo semplicemente intuizioni. Di fatto una delle cose più preziose che ho a disposizione è quella di aver creato un feticcio, nello specifico mia nonna a cui ero molto legato e che in questo momento non è più su questo piano d'esistenza.

Pensare che in un certo qual modo mi possa assistere, anche se le preghiere e le domande che le rivolgo non so se le possano arrivare fedelmente, è un fatto che mi aiuta tantissimo a risolvere i problemi. Quindi, se all'atto pratico dico che funziona, all'atto concreto non so se esiste.

Barbara
Per manifestare la realtà desiderata quanto sono importanti le nostre energie? Come farle crescere?

Luca Nali

Per quanto riguarda la gestione della realtà è determinante che ci sia una buona risorsa energetica.

Rispetto alla mia percezione posso affermare che noi non abbiamo mai cali energetici. Abbiamo invece forti dispersioni energetiche perché l'essere umano è di per sé dotato di un quantitativo incredibile di energia che, se si mostra aperto a determinate sorgenti, riesce a far passare da se stesso, tanto da esserne poi coinvolto.

Per cui la cosa importante e determinante è assolutamente l'energia. La cosa che decisamente ci permette poi di manifestare un grande potere energetico è invece quello di ridurre al massimo le dispersioni utili. Cosa che avviene, ad esempio, con rapporti amicali o di relazione che sono assolutamente dispersivi e deleteri.

Barbara
"Tutto ciò che accade nella nostra vita è un riflesso della nostra interiorità". La realtà è sempre uno specchio di noi stessi, cosa fare se proprio non si riesce a comprendere cosa si sta riflettendo?

Luca Nali

Come riuscire a comprendere se un desiderio viene dall'ego o dall'Anima?

In realtà è molto semplice perché, quando un desiderio proviene dall'ego, ci separa dagli altri, e una volta realizzato percepiamo un senso di vuoto. Quando il desiderio proviene dall'anima, invece, ci ricollega agli altri e ci permette di poter fare un salto ulteriore. Diviene cioè un qualcosa che va ad accumularsi nel nostro campo energetico, per poi essere riutilizzato nel futuro della nostra vita.

Io mi baso sempre per capire questa cosa, che non è sempre del tutto chiara, sulla base di quello che mi restituisce, cioè la sensazione che mi dà. Spesso, quando realizzo qualcosa che veramente è legato all'Anima, è un qualcosa che serve moltissimo anche agli altri. Quando invece la creazione è determinata dall'ego, assolutamente no, e infastidisce gli altri.