Anteprima del libro "Le Stanze dell'Immaginazione Underground" di Matteo Ficara
Il piano Underground
Il piano Underground, il nuovo livello di lavoro con Le Stanze dell'Immaginazione, è stato finalmente codificato.
Scendere al livello "di sotto" permette di andare a lavorare con le proprie "radici": quelle immagini che raccontano ciò che siamo in un piano che potremmo definire archetipale.
A livello più sottile la nostra vita è una continua narrazione che si muove tra due fuochi: la Storia creata a livello cosciente e la Trama originaria prevista dall'Anima.
Tra queste due realtà (una di superficie e l'altra di profondità) c'è una distanza che genera una ferita. Attraverso il lavoro Underground puoi portarla a guarigione con un processo di Riconciliazione tra le due diverse narrazioni.
Fasi di lavoro
A differenza del piano "di Mezzo" delle Stanze dell'Immaginazione, l'accesso Underground non richiede una Attivazione: è sufficiente imparare le "regole del gioco" per poter utilizzare questo sistema simbolico.
Se poi hai una sensibilità già riattivata e affinata e una buona capacità di farti domande, ne potrai trarre il massimo beneficio nel modo più rapido.
Il lavoro Underground è organizzato in fasi.
Ogni fase può essere, di per sé, risolutiva, ovvero può guidarti alla comprensione che porta guarigione nel sistema problematico su cui vai a lavorare.
Ecco le fasi:
1) Il Problema
Il lavoro Underground parte da un problema e dalla sua Narrazione, perché spesso si racchiudono le dinamiche di difficoltà in semplici parole "il lavoro", "la relazione", "il tempo libero"; senza rendersi conto che questo impedisce di vedere il reale problema.
Quindi bisogna andare a riscoprirlo, attraverso un processo di Narrazione e di Domande.
2) I Personaggi
Dal problema si risale alla Narrazione e da essa all'identificazione dei Personaggi che sono ai capi di quelle fila interiori capaci di muoverci nel mondo di superficie.
Situazioni, eventi, modi di sentirsi e di vivere, persone incontrate, sensazioni, idee, capacità o talenti; dato che tutto è energia, ogni cosa è portatrice di un'Anima e quindi ha in sé un pezzettino della nostra essenza.
3) La Scacchiera
L'Anima riconduce tutte le forme a sistemi ideali e perciò è necessario lavorare in modo simbolico e immaginale.
Nel piano "di Mezzo" si lavorava principalmente con esperienze immaginali, invece nel lavoro al livello Underground si usa il simbolico.
Qui, a dare senso ai nostri messaggi interiori, non ci sono Stanze arredate, ma una Scacchiera con caselle codificate e informate.
4) Storia e Trama
Posizionando i Personaggi sulla Scacchiera hai finalmente modo di riconoscere quale sia stata la narrazione che hai vissuto, la Storia compilata dalla coscienza, e quali invece erano le originarie intenzioni di Anima, impresse in una Trama invisibile.
Il confronto tra le due narrazioni è rivelatorio e ti può condurre alla comprensione della natura dei problemi affrontati: la distanza tra Io e Anima.
La Riconciliazione - Le esperienze immaginali
I processi di "visione" messi in atto finora sono molti: Narrazione e Domande e di disposizione dei Personaggi sulla Scacchiera per trovare Storia e Trama; e possono averti già portato a quella comprensione che porta a guarigione.
Qualora non fosse accaduto, allora è ora delle esperienze immaginali.
Accedendo al piano immaginale puoi andare a vedere il "volto" di quei frammenti d'Anima che sono alle radici del tuo problema. Queste maschere dei tuoi "io di profondità" ti sapranno indicare come operare una riconciliazione a quella ferita interiore portata dalla distanza tra Storia e Trama.
Questo testo è estratto dal libro "Le Stanze dell'Immaginazione Underground".
Data di Pubblicazione: 11 aprile 2018