Scopri le risorse, la creatività, la forza, la resilienza che lo Sciamano Interiore mette a tua disposizione leggendo l'anteprima del libro di Ya'acov Darling Khan.

Lo Sciamano Interiore

L’archetipo universale dello Sciamano Interiore porta in sé gran parte della medicina necessaria a curare le problematiche del nostro tempo. Lo Sciamano Interiore è la parte di noi che conosce tutte le nostre ferite: quelle personali, quelle ancestrali e quelle dell’epoca in cui viviamo. Inoltre, conosce la medicina in grado di trasformare tali difficoltà in un supercarburante, per consentirti di vivere una vita che renda onore a ciò che ti importa davvero.

Il tuo Sciamano Interiore sa qual è il tuo posto nella rete della vita; è in contatto con la saggezza indigena del tuo popolo e della tua terra. Onora il tuo lignaggio e i tuoi antenati, e riconosce la tua responsabilità verso le generazioni future. È consapevole dell’importanza dei cicli della vita, e dell’interrelazione tra il mondo come tu immagini che sia e il mondo com’è veramente. Lo scopo di questo libro è presentarti questa parte di te stesso o, se già la conosci bene, aiutarti ad approfondire il vostro rapporto.

Non occorre avere nulla di speciale per usufruire di ciò che può darti questo archetipo. Sono certo che ogni essere umano del mondo moderno, di qualunque genere, orientamento sessuale, religione, colore, cultura, sistema di credenze o condizione economica, può trarre enormi benefìci dal momento in cui scopre questa parte di sé, si relaziona con lei e ne diventa maggiormente consapevole.

Lo Sciamano Interiore è un archetipo che vive nel qui e ora, e al tempo stesso sa che le cose di grande valore hanno bisogno di tempo per svilupparsi; sa che se vuoi conoscere il posto che occupi nel mondo e lo scopo della tua vita, e raccogliere i frutti di questa conoscenza, devi prima preparare il terreno, piantare i semi e prendertene cura. Per poter manifestare nel mondo una visione, devi prima abbracciare il tuo potere. E per abbracciarlo in maniera sicura, è necessario che trovi coraggio e ti prepari a incontrare e affrontare alcune ombre lungo il percorso. Non c’è da preoccuparsi. Questo libro ti darà sostegno, mettendoti nelle condizioni di attingere alle risorse, alla creatività, alla forza, alla resilienza che lo Sciamano Interiore mette a disposizione di ognuno di noi.

Lo Sciamano Interiore sa che la Terra è viva e che il nostro destino è collegato al suo; che la vita è un dono da non dare per scontato; che per l’evoluzione della nostra specie è fondamentale che impariamo a seguire l’equilibrio dinamico della vita, anziché tentare di controllarlo. Che ci piaccia o no, abbiamo creato uno scenario che ci offre solo due alternative: diventare custodi dell’ecosistema e proteggere la vita sulla Terra, oppure accettare il fatto che la vita possa andare avanti senza di noi, o almeno senza molti di noi. L’evoluzione dello sciamano moderno, il ritorno dello sciamanesimo nel mondo industrializzato e l’aumento di interesse verso le pratiche sciamaniche sono tutti modi per ricordare il posto che occupiamo nella rete della vita, la nostra dipendenza da quella rete e le responsabilità che abbiamo nei suoi confronti.

Lo Sciamano Interiore sa quanto è importante diventare consapevoli del modo in cui stiamo manifestando le nostre visioni sulla Terra. È qualcosa che facciamo ogni giorno e ogni notte, in tanti piccolissimi modi: possiamo scegliere se farlo consapevolmente, oppure continuare a mettere in atto le profonde e sconosciute convinzioni che popolano il nostro inconscio. Dunque, per lo Sciamano Interiore, la nostra connessione con qualcosa di più grande si traduce in semplici azioni e scelte quotidiane che esprimano in maniera coerente chi vogliamo essere e cosa vogliamo creare.

Inoltre, lo Sciamano Interiore ricorda che nella nostra vita moderna c’è qualcosa che manca; riconosce la perdita dell’anima in noi stessi e negli altri, e il bisogno di guarigione. Non cerca di sfuggire alla solitudine dello spirito umano, né alla mancanza di ispirazione e di senso profondo che caratterizza la nostra epoca in modo così evidente. Ed è consapevole che questa mancanza, insieme alla crescente quantità di distrazioni che ci impediscono di riconoscerla, costituisce un pericolo per la rete della vita. Si rende conto di come molti di noi siano imprigionati nella convinzione che la propria percezione della realtà coincida con la realtà stessa. E sa che non solo abbiamo la possibilità di scegliere, ma che siamo anche responsabili delle nostre scelte: non per quello che accade fuori di noi, ma per la danza creativa con cui elaboriamo, di momento in momento, tutto ciò che la vita ci porta.

Lo Sciamano Interiore piange spesso, sopraffatto dalla tragicità del mondo, ma ride altrettanto spesso per la travolgente intensità e i paradossi della vita. È un essere indomito, che ricorda e personifica la lussureggiante sensualità del vivere in un corpo. È una creatura elementale, umana e animale al tempo stesso, alimentata dall’energia solare, che unisce in sé squisita sensibilità e potenza allo stato puro. Conosce l’estasi che si prova nell’arrendersi a un potere più grande. Sa abbandonarsi al ritmo e dissolversi nella danza, traendone forza e ispirazione per poi farne dono alla propria tribù.

La "parte Intatta"

Lo Sciamano Interiore si trova sul ponte fra quella che io chiamo la “parte Intatta” e la parte che invece è “in frantumi”. La parte Intatta è lo spirito della vita che tutti abbiamo dentro, integro e inviolato da sempre: qualunque sia stata la tua esperienza fino a questo momento, se il tuo cuore continua a battere significa che la parte Intatta è viva e presente dentro di te. Al tempo stesso, ognuno di noi porta dentro le ferite e le sofferenze legate a tutto ciò che è “andato in frantumi” in noi stessi, nelle nostre famiglie e nella nostra cultura. Lo Sciamano Interiore ci ricorda l’esistenza del primo aspetto e contemporaneamente ci aiuta a lavorare con il secondo, così che possiamo continuare a partecipare al processo evolutivo della vita sulla Terra. In che modo? Attraverso la pratica del rituale.

Il rituale è un momento per allargare lo sguardo e vedere il contesto più ampio in cui si inserisce la nostra storia. È un momento per riconoscere le sfide, rendere grazie, vivere la sofferenza e celebrare la gioia. È un momento per connetterci con la nostra parte Intatta e arrenderci al potere superiore in cui crediamo di più, perché possa guarirci, rafforzarci e istruirci. Durante un rituale ricordiamo ciò che più ci importa nella vita, e rinnoviamo il nostro impegno in quella direzione. Il rituale ci riporta al centro, all’intelligenza vitale che vibra in ogni essere, alla fonte da cui tutto trae origine e nutrimento. Durante il nostro viaggio, condividerò con te i principi e le pratiche che ho trovato utili per coltivare l’arte del rituale.

Sciamanesimo quotidiano

Là dove finisce il rituale, inizia lo sciamanesimo quotidiano vero e proprio. Lo Sciamano Interiore sa come piantare i semi della propria visione nel terreno fertile che è il continuo miracolo della vita di ogni giorno. E consapevole di come i traumi del passato condizionano il nostro presente, e di quanta potenza acquistiamo dalla trasformazione di quel passato; sa che il futuro non è qualcosa che ci accadrà, ma qualcosa che creeremo insieme. Comprende la legge della reciprocità e l’equilibrio dinamico del dare e ricevere, e sa che la nostra sopravvivenza dipende dalla misura in cui riconosciamo e ci assumiamo la responsabilità per l’influsso che esercitiamo su quell’equilibrio. Lo Sciamano Interiore sa che esiste un collegamento tra ciò che immaginiamo e ciò che ci accade. È consapevole del potere del libero arbitrio che ci è stato dato su questa Terra, ed è pronto ad aiutarci affinché possiamo appropriarci di quel potere e utilizzarlo per il bene supremo.

Noi umani, a quanto pare, siamo in grado di cambiare rotta quando è necessario. Forse la crisi che stiamo vivendo è lo scenario ideale per risvegliarci, renderci conto delle nostre scelte e cambiarle in meglio. Siamo noi ad aver creato la crisi, e tocca a noi trasformarla in un’opportunità. Ogni anno, sempre più uomini e donne-medicina si affacciano dalle tradizioni indigene ancora esistenti nel mondo per ricordarci alcune delle cose che stiamo rischiando di perdere nella nostra affannosa corsa al “progresso”. Al tempo stesso, individuano rapidamente quegli aspetti della civiltà industrializzata che potrebbero rivelarsi utili a loro e alle comunità cui appartengono. Il mio caro amico Domingo Paez, un anziano molto rispettato presso il popolo achuar dell’Amazzonia ecuadoriana, ha affermato con molta chiarezza che se vogliamo continuare a evolvere, dovremo mettere in campo tutto l’ingegno dell'umanità intera.

Per chi nel mondo moderno si sente chiamato a fare questo lavoro, lo sciamanesimo non consiste nel rimanere confinati ai margini della società, con gli occhi arrovesciati in uno stato di trance permanente. Il vero sciamano è un umile servitore della propria comunità, che tiene i piedi per terra ed esercita il suo potere con sobria modestia. Opera attivamente nel mondo fisico e al tempo stesso è in contatto con il mondo non fisico, a beneficio di ogni forma di vita.

Tutti gli sciamani sono innanzitutto esseri umani, con le proprie luci e le proprie ombre. Fra le tradizioni indigene superstiti e le nuove culture neosciamaniche, come in ogni altro settore, esistono individui senza scrupoli che usano il proprio potere per interessi personali o per nuocere ad altri; esistono anche ciarlatani che si affrettano a salire sul carro della nuova moda sciamanica. Al tempo stesso, esistono tante persone che hanno alle spalle un addestramento serio e profondo, e si dedicano totalmente alla missione di far emergere il potere e la responsabilità personale di ogni individuo. E necessario usare discernimento, come per ogni cosa.

I nostri amici della foresta amazzonica, che per noi sono diventati una famiglia, ci hanno chiesto di stare dalla loro parte per proteggere i polmoni della Terra. Hanno chiesto che più persone possibile tra noi si mettano all’opera, ognuno nella propria cultura, per «cambiare il sogno del mondo moderno». Questo libro è profondamente radicato in tale intento. Per cambiare un sogno, è necessario innanzitutto acquisire consapevolezza di cosa stiamo sognando; e il modo migliore che conosco per farlo è invocare lo Sciamano Interiore.

In un’epoca che ha relegato l’avventura allo spazio ristretto di uno schermo che ci fa vivere esperienze indirette, lo sciamanesimo ci offre una chiave per accedere al potere e alla gioia di vivere in un corpo dotato di cuore e anima, e impegnarci con passione nel progetto creativo che è la nostra vita. Lavorare con lo Sciamano Interiore può esserci d’aiuto per dedicarci concretamente al sogno di inaugurare un nuovo capitolo per la vita sulla Terra: un capitolo in cui sempre più persone - mistici e matematici, sciamani e scienziati, terapeuti e chirurghi, il mondo apparentemente razionale e quello apparentemente irrazionale - imparino a lavorare insieme per il bene comune. Ogni tribù, ogni diversa prospettiva racchiude un frammento di verità.

Ho imparato molto lungo il cammino, ma c’è indubbiamente del vero nella frase fatta secondo cui più sappiamo, più ci rendiamo conto di non sapere. Pare che i Maya dessero molta importanza alla condivisione scritta della conoscenza; dicevano che scrivere è come rovesciare sulle pagine la coppa della propria anima, così che possa svuotarsi ed essere poi nuovamente riempita da altri insegnamenti. La mia coppa è piena; dunque, si comincia.

Sei pronto? Apriamo le danze...

Data di Pubblicazione: 29 marzo 2021

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