The Allergy Solution - Anteprima del libro di Leo Galland
Le influenze del clima sulla salute
“La salute è inestricabilmente legata al cambiamento climatico” sostiene un articolo pubblicato dal “Journal of the American Medical Association”. Gli autori, provenienti dall’Istituto di Salute globale dell’Università del Wisconsin-Madison, esaminano l’aumento delle temperature causato dai disastri naturali e le ripercussioni negative sul benessere fisico: colpi di calore, disturbi respiratori come asma, malattie infettive e problemi psichiatrici come depressione e disturbo post-traumatico da stress. Osservano che “la riduzione dell’utilizzo dei combustibili fossili potrebbe portare sostanziali benefici per la salute e per l’economia”. Il documento incoraggia gli operatori sanitari a comunicare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sull’organismo e i benefici di una riduzione dei gas serra, che deve avvenire al più presto e a livello sostanziale.
A sua volta l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) degli Stati Uniti afferma che il riscaldamento globale causerà ondate di calore più lunghe e intense che impatteranno maggiormente su bambini, anziani e malati, in quanto soggetti più vulnerabili. I colpi di calore e la disidratazione causati dal gran caldo sono pericolosi e possono essere mortali: un’estate di alcuni anni fa, un’intensa ondata di calore in Europa provocò settantamila decessi in sedici Stati.
Una relazione dell’associazione Physicians for Social Responsibility e della National Wildlife Federation, afferma che le ondate di calore aumentano il rischio di attacchi d’asma, infarti e ictus. A Chicago alcuni anni fa ci fu un’insolita ondata di calore con temperature che arrivarono a 41 °C, aggravata da una forte umidità e dall’inquinamento atmosferico; morirono settecentotrentanove persone. L’associazione sollecita una riduzione globale dei gas serra per limitare le ondate di calore in futuro e incoraggia un passaggio dai combustibili fossili all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili come l’energia solare.
La fase Power Wash: come identificare ed eliminare gli alimenti dannosi
Man mano che ti senti meglio, forse riuscirai a reintrodurre alcuni alimenti, ma non puoi guarire se continui a consumare i cibi o le bevande che ti causano i problemi. Dovrai comunque evitare il cibo spazzatura privo di nutrienti che produce infiammazione e danneggia la salute, ma potrai sostituirlo con una vasta gamma di cibi biologici deliziosi e nutrienti.
Ho sviluppato il metodo Power Wash che ti aiuterà a scoprire quali alimenti ti causano problemi. Richiede tre giorni, e si basa sulla mia esperienza clinica e sulle ricerche che ho condotto in campo nutrizionale. È un primo passo verso la scoperta delle intolleranze nascoste.
Il Power Wash di tre giorni non è pensato come una dieta di mantenimento. È la prima parte di un processo in tre fasi, in cui purifichi l’organismo e riduci i più comuni cibi allergenici. Poi passerai alla seconda fase, la prova di Reintroduzione alimentare, in cui reintrodurrai i diversi alimenti uno alla volta, per capire quali devi evitare. Nella terza fase scoprirai la Dieta dell’equilibrio immunitario: un piano dietetico volto a sostenere il sistema immunitario e la salute, che potrai seguire a piacimento.
Per molti di noi la vita quotidiana è frenetica. Lo stesso vale per l’alimentazione: mangiamo qualche boccone in fretta dandogli poca importanza. Dato che ci nutriamo in maniera casuale, può essere difficile stabilire l’effetto che gli alimenti hanno su di noi.
Il Power Wash è un metodo per superare le abitudini alimentari e ascoltare l’organismo. Come la meditazione, ti permette di accedere alla calma interiore e alla saggezza del corpo.
Puoi considerare il Power Wash una sinfonia. Quando hai una moltitudine di strumenti che suonano insieme, forse ti è difficile sentirne uno solo. Ma poi c’è una pausa drammatica nella musica, un momento di tranquillità in cui il pubblico quasi trattiene il respiro. All’improvviso senti il meraviglioso suono del violino o dell’oboe che attraversa il silenzio con sorprendente chiarezza. Il Power Wash è come il silenzio, la Reintroduzione come l’assolo. La Dieta dell’equilibrio immunitario è come tutta l’orchestra che torna a suonare.
La meditazione yogica contro l’asma
Il genere di yoga di cui voglio parlare serve a rilassare la mente, che è l’obiettivo principale di questa antica pratica.
Alcuni ricercatori indiani volevano scoprire se un tipo di yoga meditativo chiamato Sahaja yoga potesse aiutare a migliorare i sintomi e la funzionalità polmonare nei malati di asma. Reclutarono i soggetti per lo studio attraverso annunci sui giornali, grazie ai medici di base e alle cliniche per l’asma. Tutti i partecipanti avevano più di diciotto anni e soffrivano di asma da lieve a moderata da almeno sei mesi. Formarono due gruppi: uno che praticò il Sahaja yoga per due settimane e un gruppo di controllo che ricevette un trattamento medico tradizionale.
Il gruppo di Sahaja yoga imparò a raggiungere la calma mentale tramite l’utilizzo di affermazioni silenziose di salute e benessere. I partecipanti guardarono anche video informativi ed ebbero l’opportunità di discutere di qualsiasi problema con l’istruttore.
Questo gruppo fu incoraggiato a fare pratica a casa dai dieci ai venti minuti al giorno, per raggiungere uno stato di serenità mentale. La meditazione veniva eseguita stando seduti. Il gruppo che ricevette gli insegnamenti yogici mostrò un progressivo miglioramento della funzionalità polmonare, che fu misurata per la prima volta dopo due settimane e continuò per altre sei settimane dopo la fine del corso. Entrambi i gruppi mostrarono un miglioramento della qualità della vita in relazione all’asma e una diminuzione dell’utilizzo di farmaci, ma i benefici furono più rapidi ed evidenti nel gruppo che praticava yoga.
Lo studio mostra i benefici delle tecniche di rilassamento mente-corpo e la meditazione yogica come approccio complementare all’asma. Perché la meditazione yogica si è rivelata tanto importante? Gli autori sottolineano come la meditazione cerchi di offrire una visione positiva di se stessi e degli altri. Sia il rilassamento mente-corpo sia lo yoga devono essere considerati un’aggiunta al trattamento farmacologico tradizionale, e non dei sostituti.
Un buon sonno per una vita sana
Dormire è fondamentale per la salute. Niente ci aiuta a combattere lo stress e a recuperare l’energia più di una buona notte di sonno. Il sistema immunitario necessita di un numero adeguato di ore di sonno per rinforzare le difese contro ogni minaccia.
Esistono prove scientifiche dell’interazione tra stress cronico e problemi di sonno. L’Accademia americana di Medicina del Sonno ha scoperto che le persone con stress cronico riportano una minore durata e una peggiore qualità del sonno, e più disturbi durante il giorno. È vero anche l’opposto: dormire poco o male può essere a sua volta una causa di stress. Le persone più stanche e che dormono meno hanno maggiori probabilità di essere stressate. Il consiglio più semplice, e probabilmente il migliore, dato dai ricercatori agli individui con stress elevato e disturbi del sonno è di esaminare il proprio stile di vita e assicurarsi che alla sua base ci siano abbastanza ore di sonno.
Il sonno è un processo di guarigione, in cui il corpo dissolve lo stress della giornata e si ristabilisce per affrontare nuove sfide. È stato dimostrato in esperimenti su animali che la privazione del sonno aumenta la vulnerabilità alle infezioni virali e batteriche. Negli esseri umani l’insonnia riduce l’attività dei linfociti NK.
Uomini giovani e sani svegliati fra le tre di notte e le sette del mattino mostrano una flessione del 30% dell’attività dei linfociti NK il giorno successivo.
Il sonno è anche un fondamentale segno di buona salute fisica. Un’indagine della National Sleep Foundation ha rivelato che dormire poco e male è causa di stress e salute cagionevole. Chi riferisce di essere in buona o ottima salute, dorme dai diciotto ai ventitré minuti in più di chi afferma di non sentirsi altrettanto bene. Se monitori il tuo sonno con un approccio positivo, sarai meno stressato, avrai più energia e ti sentirai meglio.
Questo testo è estratto dal libro "The Allergy Solution".
Data di Pubblicazione: 3 ottobre 2017