ALIMENTAZIONE   |   Tempo di Lettura: 8 min

Ad Ogni Sport la sua Dieta

Dieta Vegan per lo Sport - Anteprima del libro di Ettore Pelosi e Eduardo Ferrante

Sport e alimentazione

Sport e alimentazione: un connubio di cui si sente partare spesso negli ultimi tempi. Proviamo allora anche noi a dare il nostro contributo, aiutando tutti gii sportivi [e non solo] che hanno abbracciato la scelta vegana a ottenere migliori performance, sia netto sport sia netta vita.

Un passo dopo l'altro

Da un po’ di tempo si assiste all’uscita di articoli, saggi e manuali dedicati a chi intende fare sport seguendo un’alimentazione equilibrata. Queste pubblicazioni si caratterizzano per avere ognuna un approccio al tema sempre diverso, talvolta un po’ originale! In questo libro non intendo proporre ricette miracolose, semplicemente ho deciso di portare la mia conoscenza di medico che lavora nell’ambito della nutrizione e la mia esperienza personale di vegano e maratoneta: dunque di una persona che sperimenta quotidianamente, sia per lavoro sia per passione, le relazioni tra l’attività sportiva e una corretta alimentazione. Sono convinto che diete vegane ben pianificate possano consentire agli atleti e agli amatori di qualunque livello di assumere, in quantità adeguate, tutti i macro e micronutrienti necessari per supportare le loro performance; ritengo che indicare e delineare questa strada sia sempre più importante perché è un dato di fatto che, seppur per ragioni di natura diversa, un numero crescente di atleti sta scegliendo un’alimentazione di tipo vegano. Sono anche convinto che il modo in cui ci nutriamo sia responsabile delle nostre prestazioni quotidiane. Bere e mangiare appropriatamente ci consente di essere più efficienti in ogni istante e nelle differenti situazioni: nello sport certamente, ma anche sul lavoro e nei rapporti con le altre persone, durante il sonno... Insomma buona alimentazione è sinonimo di buona performance giornaliera!

Le tabelline (nutrizionali) a memoria

Tornando a me, si può dire che sono nato con due fissazioni: alimentazione e sport, tant e vero che da sempre, tra una corsa e l’altra, sono stato il “consulente nutrizionista” di parenti, amici, conoscenti e sportivi. Fin da bambino infatti avevo, e mi è rimasto, un passatempo piacevole: girovagare tra le corsie dei supermercati o dei negozi di alimentari per studiare e imparare a memoria le tabelle nutrizionali di ogni alimento... E così ho studiato centinaia di cibi, letto decine di libri, sperimentato le cucine etniche e quelle tradizionali, ogni tipo di dieta. Una passione che ho messo a frutto quando sono diventato medico: non ho fatto altro che trasformare una grande passione nel mio lavoro. Ancora oggi amo parlare di cibo con i pazienti, gli amici, i familiari e naturalmente gli sportivi: ragionare sulle tradizioni e sulle strane convinzioni ad esso legate, condividere preoccupazioni e soddisfazioni correlate alle diete e applicarle sfruttandone i benefici per migliorare il rendimento sportivo!

Sono convinto che associare ad ogni sport la dieta più appropriata, in questo caso vegana e ritagliata su misura, offra ad ogni persona numerosi vantaggi, compresi una maggiore fiducia nelle proprie potenzialità, il raggiungimento e il mantenimento del peso ideale, la riduzione del rischio di malattia e infortunio, il migliore adattamento e recupero relativi agli allenamenti, la capacità di ottenere risultati di ottimo livello. Sebbene non esistano cibi o regimi alimentari magici, tuttavia numerose sono le strade per mangiare e bere nel modo adeguato al raggiungimento di una condizione psicofisica che consenta di conseguire e mantenere i propri obiettivi negli ambiti sportivi, familiari, lavorativi. Su questi presupposti e convinzioni ho elaborato non tanto una dieta, quanto uno stile di vita che associa ogni sport alla sua alimentazione vegana per prevenire, curare, migliorare e dunque ottimizzare e sfruttare al meglio le nostre potenzialità. Dunque perché ignorare i numerosi benefici che possono derivare da un corretto modo di nutrirsi? Io ho corso la mia maratona in 2h 41’ 06”: non male, ma posso, devo andare oltre!

Cibo e dieta: specchio di una persona

Quante volte abbiamo sentito parlare di cibo e dieta, e chi di noi non ha argomentato almeno in un’occasione con supposta “cognizione di causa”? Ma ne sappiamo realmente qualcosa? Cibo e dieta sono lo specchio di una persona: il suo modo di essere nella vita, il pensare e l’agire, convinzioni e supposizioni, credenze e speranze. Ci sono i vegani, i carnivori, i crudisti, i pescetariani, i fruttariani...

Ma al di là delle singole scelte c’è chi ama il dolce e chi il salato, chi una dieta semplice e chi una elaborata, chi ha fame al mattino e chi non riesce a mettere in bocca niente fino a sera! E poi il cibo e la dieta sono condivisione e socializzazione: «Aggiungi un posto a tavola, sediamoci un attimo, mangiamo qualcosa e facciamo due chiacchiere».

Siamo quello che mangiamo

Nell’alimentazione ci sono anche aspetti tecnici che sono altrettanto importanti: chilocalorie, macro e micronutrienti; l’interazione tra gli alimenti e il milieu interno; le secrezioni ormonali indotte dai diversi nutrienti; i nostri bioritmi; gli orari in cui è meglio mangiare certi tipi di cibo; gli abbinamenti che è bene portare in tavola e quelli che sarebbe meglio evitare. Conoscere le regole dell’alimentazione e applicarle correttamente nella vita e nello sport fa la differenza e, attraverso il cibo, abbiamo la possibilità di fare meglio. Se vogliamo vivere bene e prenderci cura in prima persona del nostro stato di salute, attuale e futuro, le misure più efficaci che possiamo prendere riguardano l’alimentazione e l’attività fisica. Benessere e salute sono profondamente influenzati dallo stile di vita e in particolare dal modo di nutrirsi.

«Siamo ciò che mangiamo», diceva il filosofo Feuerbach, mentre Ippocrate, oltre duemila anni prima, in un suo celebre aforisma affermava: «Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo». Possiamo quindi dire che un’alimentazione performante è quella che ci rende capaci di interagire con gli altri, di svolgere i compiti che ci sono assegnati, di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.

Quale alimentazione?

Faccio il nutrizionista e lavoro molto con gli sportivi che mi chiedono che cosa mangiare il giorno della gara. Ripeto continuamente che il vantaggio di un’alimentazione appropriata e corretta non è solo quello di ottenere migliori performance quel giorno. Cibo e dieta sono alleati formidabili! Essi ci seguono e ci supportano non in uno ma in tutti i momenti della giornata.

AL RISVEGLIO, quando facendo una buona colazione ci mettiamo in condizione di affrontare la mattinata di lavoro senza cali di energie, senza dover ricorrere a stimolanti o pause obbligate.

A PRANZO, momento fondamentale per attraversare la parte più critica della giornata, quella del primo pomeriggio, quando sovente siamo stressati da cali notevoli della capacità di concentrazione e da sonnolenza.

A CENA: esagerare o peggio considerarla come unico momento per assumere alimenti (lo fanno la maggior parte delle persone!) altera il riposo notturno e i ritmi circadiani degli ormoni più importanti.

Ecco perché ralimentazione interessa un po’ tutti; ecco perché parlare di cibo accomuna le persone e le culture più differenti e genera sempre grande interesse. Io sono vegano per motivi etici, per il rispetto della dignità di tutti gli esseri viventi, per un mondo più sostenibile, per non lasciare dietro di me soltanto le ceneri del mio passaggio. Ma non impongo questo regime ai miei quattro figli o a mia moglie, perché è una scelta personale che ognuno ha il diritto/dovere di maturare con serenità.

Forzare altri a intraprendere il mio percorso sarebbe un abuso. In questa sede però vorrei parlare deH’alimentazione a base di vegetali, e in particolare di quella vegana, da un punto di vista più “tecnico”, tralasciando per necessità aspetti fondamentali legati alla tradizione, al gusto personale, alla convivialità insita in alcuni piatti e addentrandomi, da medico, in aspetti più tecnici e scientifici. A questo proposito vorrei citare una fonte autorevole come il «Journal of American Dietetic Association».

L'alimentazione vegana

Se è vero che siamo quello che mangiamo, le diete a base vegetale ben pianificate ci danno numerosi vantaggi non solo a livello di prevenzione ma anche di benessere generale, consentendoci di avere migliori risultati nella vita di tutti i giorni. Perché rinunciarvi? È ufficialmente riconosciuto dalle più importanti organizzazioni scientifiche di tutto il mondo che tali regimi alimentari, compreso quello vegano, sono più validi di quelli onnivori. I loro vantaggi sono riconducibili all’astenersi da prodotti di origine animale e al maggior consumo di cibi dagli effetti positivi sulla salute, quali frutta, verdura, grassi vegetali non idrogenati. Ma le diete vegane sono tutte uguali? È sufficiente eliminare dal piatto gli alimenti di origine animale?

Questo testo è estratto dal libro "Dieta Vegan per lo Sport".

Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017

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