SPIRITUALITÀ ED ESOTERISMO   |   Tempo di Lettura: 8 min

Il primo segreto sacro: vivi con una visione spirituale

I Quattro Segreti Sacri - Preethaji e Krishnaji - Libro

Scopri il primo Segreto Sacro per vivere con una visione spirituale la tua esistenza, leggendo l'anteprima del libro di Sri Preethaji e Sri Krishnaji.

Il primo segreto sacro: vivi con una visione spirituale

Vivere una visione spirituale

Prima di incominciare il tuo viaggio, prenditi alcuni momenti.

Ora fai una pausa.

Fai tre respiri profondi.

Lentamente ripeti dentro di te:

"Che io possa trovare le risposte che cerco.

Possa io scoprire le soluzioni che mi servono.

Che la mia vita possa essere bellissima".

Ora prosegui.

 

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Molte civiltà, molte religioni e molte culture sono arrivate e poi scomparse, ma la ricerca di uno stato di coscienza trasformato è rimasta intatta per tutta la storia dell’umanità. Questa passione per una vita vissuta in uno stato di coscienza magnifico è qualcosa che travalica tutte le religioni, le razze e le culture.

La passione spirituale di vivere in pienezza, connettersi in modo profondo e amare totalmente è nel nucleo di ogni singolo essere umano su questo pianeta, che ne sia consapevole o meno.

Esistono vari modi di sperimentare questo stato trasformato di coscienza: come pura beatitudine, amore senza una causa, coraggio calmo o come una presenza quieta.

Convenzionalmente la ricerca di uno stato trasformato viene spesso associata agli hippie o alle persone che si sono ritirate dalla vita. Si dà per scontato che si tratti di un territorio in cui scelgono di entrare soltanto coloro che sono disinteressati e disillusi dalla vita.

In tutte le epoche uno stato di coscienza trasformato è stato perseguito come un fine in sé, ma Preethaji e io facciamo una chiara distinzione a questo proposito. Riteniamo che nulla più di questa credenza sia lontano dalla verità.

Le nostre stesse vite ne sono una prova. Preethaji e io siamo molto impegnati nella vita: siamo marito e moglie, siamo i genitori della nostra figlia adolescente e ci occupiamo anche in modo molto proattivo della salute e del benessere dei nostri genitori.

Guidiamo una accademia di studi sulla coscienza che è apprezzata a livello internazionale e che soltanto nell’ultimo anno ha raggiunto più di 69.500 studenti in molte nazioni del mondo. All’Academy siamo molto attivi, dalla formazione del corpo docenti al progettare i corsi e all’insegnare nelle lezioni più avanzate.

 

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Inoltre abbiamo anche fondato due importanti istituzioni benefiche, che finora hanno agevolato la vita di più di 500.000 abitanti nei mille villaggi che sorgono intorno alla nostra Academy. Abbiamo portato un beneficio nella vita di più di 220.000 giovani di varie scuole e college dell’India che hanno seguito i nostri corsi.

Oltre a ciò abbiamo anche fondato cinque imprese globali per le quali negli ultimi anni abbiamo operato come guide nel dare una visione.

Non è esagerato affermare che siamo profondamente realizzati e baciati dal successo in tutto ciò che facciamo. Molte persone osservandoci dall’esterno si domandano come facciamo a portare avanti così tante cose.

Noi sosteniamo che è il potere della nostra coscienza. Ciascuno di noi è molto di più della propria mente limitata.

Siamo molto di più del nostro corpo. Siamo esseri trascendentali. Più ti risveglierai al potere della tua coscienza, più diventerai potente. Più facilmente l’universo giunge in tuo aiuto, più la vita stessa sarà miracolosa. Questa è la chiave del segreto che stiamo per condividere con te.

Se vuoi trovare delle soluzioni ai tuoi problemi, se vuoi che i tuoi desideri si realizzino, devi risvegliarti al potere della tua coscienza.

Ciò che stiamo per condividere con te renderà la tua coscienza abbastanza potente da realizzare le tue intenzioni più autentiche. Questi quattro segreti sacri sono tratti dalle nostre vite e hanno funzionato anche nella vita di ogni persona a cui li abbiamo insegnati.

Perciò apri il tuo cuore. Già cominciando a leggere e ad assimilare ciascuno di questi sacri segreti, vedrai la tua vita spostarsi verso un flusso di miracoli.

Scopriamo il primo segreto sacro.

 

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Qual è lo stato dell'essere che ti fa avanzare?

Questa antica fiaba ti porterà a comprendere il primo segreto sacro. Leggila lentamente.

Due monaci, Yesmi e Nomi, stavano rientrando al loro monastero dopo una giornata passata a insegnare nel villaggio vicino.

Sulla strada del ritorno dovevano attraversare un fiume. Proprio quando stavano per guadare il fiume udirono una donna piangere.

Yesmi si avvicinò alla donna e le chiese che cosa la turbasse.

"Devo ritornare dal mio figlioletto che mi sta aspettando nel villaggio al di là del fiume. Ma oggi l’acqua si è alzata troppo e non riesco a rientrare a casa”, gli rispose.

Era affranta all'idea che il piccolo, non vedendola, avrebbe pianto tutta notte.

Yesmi si offrì di aiutarla ad attraversare il fiume. Dopo che l'ebbe trasportata sull'altra riva, la donna lo ringraziò e i due monaci proseguirono il loro cammino verso il monastero.

Dopo un lungo, imbarazzato silenzio, Nomi infine, con tono agitato, disse: “Ti rendi conto della gravità di ciò che hai fatto?”.

Yesmi sorrise. “Lo so”.

Nomi continuò. “Il nostro Maestro ci ha detto: ‘Non guardate mai una donna' e tu le hai parlato! Il Maestro ci ha detto: ‘Non parlate a una donna' e tu l'hai toccata!

Il Maestro ha detto: ‘Non toccate una donna’ e tu l'hai presa in braccio!”.

Yesmi replicò calmo: “Questo è vero, ma io l'ho messa giù mezz'ora fa. Non sei forse tu che la stai ancora portando con te?”.

 

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I due monaci di questa storia rappresentano i due stati interiori che sperimentano tutti gli esseri viventi. In ogni momento della nostra vita noi o stiamo vivendo in uno stato di sofferenza oppure in uno di non sofferenza.

Questo stato di non sofferenza lo chiameremo “stato bellissimo”, perché è così che viviamo la vita quando non stiamo soffrendo.

Se la parola “sofferenza” ti mette a disagio, la puoi sostituire con “stress”. In genere lo stress fa riferimento a una tensione, ma non è forse vero che rabbia, paura, solitudine e frustrazione sono tutti stati di stress? La parola “sofferenza” abbraccia tutti questi stati.

Gli stati bellissimi includono esperienze di calma, connessione, passione, gioia, vitalità e pace interiore. Quando non siamo in uno stato bellissimo, il nostro stato predefinito è di stress o sofferenza.

Se consideriamo ogni singolo avvenimento nelle nostre vite o il mondo intorno a noi, vediamo la forza propulsiva di questi due stati dell’essere. Dietro a guerra o pace, dipendenze o armonia sociale, perseveranza o fallimento, gentilezza o crudeltà, cooperazione o politiche aggressive e, infine, dietro a figli felici o a una generazione confusa vi è o uno stato di sofferenza o uno stato bellissimo.

Ora ritorniamo alla nostra storia, tenendo a mente che Yesmi rappresenta uno stato bellissimo e Nomi uno stato di stress o di sofferenza.

Nomi ha creato nella sua mente un problema che non esisteva e si è stressato cercando di risolverlo. Yesmi invece ha risolto un problema reale di un altro essere umano e ha proseguito il suo cammino pacificamente.

Nomi era agitato prima dell'evento, durante l'evento e dopo l’evento. La sua agitazione interiore lo ha portato a ipercomplicare la questione e ad agire in modo irrazionale.

 

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Yesmi mentre agiva era pienamente presente. Una volta terminata l’azione, anche il suo distacco dalla situazione è stato totale. Quando si è in uno stato bellissimo, non vi è un rimuginare compulsivo del passato o un’ansia per il futuro.

Percepiamo semplicità dentro di noi e la genialità di una mente sgombra.

Siamo connessi al presente.

Nomi era perso perché uno stato di stress ti separa. Quando siamo come Nomi, possiamo essere in mezzo a una folla gioiosa e tuttavia sentirci assenti. Ci sentiamo soli anche quando siamo con amici intimi.

Lo stato di Yesmi era diverso; egli era presente. Ha pure percepito il disagio di Nomi e ha cercato di aiutarlo a uscirne, facendogli una domanda saggia.

Quando siamo in uno stato bellissimo siamo abbastanza saggi da aiutare noi stessi e gli altri. Le nostre azioni sono risolute e potenti.

In certi momenti siamo stati tutti Yesmi e in altri momenti siamo stati Nomi. Tutti abbiamo vissuto momenti di stress e disconnessione contribuendo a creare caos nelle nostre vite e in quelle degli altri intorno a noi.

Abbiamo anche vissuto in bellissimi stati di connessione contribuendo al benessere del mondo e al nostro.

 

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Data di Pubblicazione: 9 giugno 2023

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