SPIRITUALITÀ ED ESOTERISMO   |   Tempo di Lettura: 5 min

Le quattro “sostanze” di cui è fatto l'universo: Il Nulla

Amen. La Nuova Umanità - Elena Sanda Chira - Speciale

Scopri le caratteristiche della sostanza più misteriosa di cui è composto l'universo, il Nulla, leggendo l'anteprima del libro di Elena Sanda Chira.

Le quattro “sostanze” di cui è fatto l'universo: Il Nulla

Nella rappresentazione mentale descritta in questo libro, l’universo è costruito con quattro “sostanze”: il Nulla, l’Informazione Quantistica, l'Energia e la Materia. Queste “sostanze” sono collegate tra loro attraverso un processo di metamorfosi, ovvero si producono le une dalle altre in una trasmutazione a circuito chiuso.

Queste “sostanze” si auto-organizzano in moduli esistenziali, posizionati gli uni all’interno degli altri, avendo diverse funzioni ed essendo costruiti con un diverso numero di arrotolamenti o inviluppi o dimensioni spazio-temporali.

Ognuna di queste “sostanze” si trova all’interno di un “contenitore”: il Nulla è contenuto in se stesso, l'Informazione Quantistica è contenuta nel tempo, l'Energia è contenuta nello spazio e la Materia è contenuta nello spazio-tempo.

 

amen-nuova-umanita-libro-elena-sanda-chira

 

Il Nulla

Immaginiamo il Nulla come una “sostanza” flessibile, elastica, morbida, fluida. Il Nulla è la “sostanza” originaria dalla quale è iniziato il processo di produzione o creazione dell'universo, è la “sostanza” primordiale da cui tutte le altre tre “sostanze” sopra enumerate sono state create, senza essere però annullata la sua propria esistenza, cioè non esistenza, in quanto il Nulla è infinito, indivisibile e immutabile.

Il Nulla è infinito” significa che, qualsiasi porzione o frammento di esso venga preso in considerazione, questo frammento rimane infinito, in quanto rimane collegato al nulla di provenienza, originario, che è infinito.

Il Nulla è indivisibile” significa che non può essere separato da sé stesso, cioè praticamente esiste un'unica quantità infinita di nulla, che si può estendere, ristringere, assottigliare, che può cambiare forma, senza mai separarsi in pezzi.

Il Nulla è immutabile” significa che esso riesce a mantenere la caratteristica principale di “nulla”, cioè di “non creato”, anche se diventa parte costituente della creazione.

Il Nulla è immutabile anche perché, una volta elaborato o riciclato, cioè trasformato in un altro tipo di “sostanza”, riesce a trasferire tutte le sue caratteristiche ad alcuni degli “oggetti” risultanti, che ho chiamato ordini di generazione o campi maestri, malgrado il fatto che essi siano completi, pieni e maturi e che tutto il nulla trovatosi al loro interno sia stato elaborato e trasmutato.

Anche se il Nulla è uno solo, faremo riferimento a due sue varianti: il Grande Nulla e il Piccolo Nulla.

 

libro-amen-nuova-umanita-elena-sanda-chira

 

Il Grande Nulla e il Piccolo Nulla

Il Grande Nulla è il nulla originario, preesistente alla creazione, dal quale la creazione ha preso inizio, e che attualmente si estende al di fuori del Creato, lo avvolge e lo contiene.

Il Piccolo Nulla è il nulla che si trova all’interno del Creato nella sua totalità e di ogni suo modulo esistenziale costituente di tipo livello di creazione.

Questo Piccolo Nulla, che è parte integrante della tessitura spazio-temporale di cui è costruito qualsiasi “oggetto” o modulo esistenziale naturalmente creato, continua a consumarsi o riciclarsi o trasformarsi in Informazione, Energia e Materia, finché all’interno di quel modulo non esiste più nulla (Piccolo Nulla), e in questo caso il modulo diventa quello che ho chiamato ordine di generazione.

Il Grande Nulla contiene al suo interno tutto il Creato, che si può immaginare come una bolla organizzata in diversi strati costituiti da Informazione Quantistica, Energia, Materia e Nulla (Piccolo Nulla). Il Grande Nulla non ha nessuna possibilità di influire sul Creato, di modificare le sue caratteristiche o di alterare i suoi comportamenti.

Il Piccolo Nulla si trova all’interno del Creato, più precisamente all’interno di ogni suo singolo modulo esistenziale di tipo livello di creazione, nello stesso modo in cui all’interno di ogni perla si trova un granello di sabbia che costituisce il punto di partenza o la causa intrinseca che ha condotto alla creazione della perla stessa.

L’intrusione del granello di sabbia all’interno della conchiglia del mollusco produce una forte reazione nell’animale, che, non riuscendo a espellerlo, inizia un processo d’isolamento, secernendo intorno a esso una sostanza fluida che poi indurisce.

 

amen-nuova-umanita-sanda-chira-libro

 

Un granello di sabbia che può cambiare la Realtà

Il Piccolo Nulla è quel granello di sabbia apparentemente isolato all’interno del creato e di ogni suo singolo modulo costituente; si ritrova all'interno di ogni oggetto fino al sesto livello di creazione. Nel settimo e ultimo livello di creazione esso è stato completamente consumato e l'oggetto in causa non contiene più il nulla al suo interno.

Questo “oggetto” è intoccabile, incorruttibile, indistruttibile, immortale. Non ha più dentro di sé quel granello di sabbia. È un oggetto perfetto, maturo, completo.

Possiede tutte le caratteristiche del Nulla, cioè è infinito, immutabile e indivisibile ed è pronto a diventare generazione, cioè a rompere la simmetria, a sciogliersi, a sprofondarsi al suo interno per fuoriuscire dall’altra parte, ad avvolgere sé stesso imboccando una porzione del Grande Nulla, per poi ritornare nel punto di partenza, giusto in tempo per unificare l’inizio con la fine in mezzo alla toroide appena creata.

Ora è diventato una perla con un buco che la attraversa in mezzo, da sopra a sotto, e questa perla non può essere smarrita perché è infilata nella collana della vita, cioè nella sua crescita l'universo la sta attraversando.

Tutta la sua sostanza contenuta in una sfera piena ora si è riorganizzata in una fine pellicola di forma toroidale che contiene al suo interno un nuovo Piccolo Nulla appena strappato al Grande Nulla, pronto ad essere usato in una nuova tessitura spazio-temporale.

È questo il modo in cui un oggetto maturo che ha compiuto il processo di creazione (avvenuto in sette livelli) e quello di evoluzione (cioè di srotolamento) partecipa e contribuisce con il suo essere a far crescere l'essere che lo ha generato: diventando a sua volta generazione.

 

elena-sanda-chira-amen-nuova-umanita-libro

Data di Pubblicazione: 19 settembre 2023

Ti è piaciuto questo articolo? Rimani in contatto con noi!

Procedendo con l'invio dei dati:

Lascia un commento su questo articolo

Caricamento in Corso...