SALUTE E BENESSERE   |   Tempo di Lettura: 6 min

Quello che lamenta chi ha problemi di tiroide

Asse Tiroide-Intestino - Serena Missori - Alessandro Gelli - Speciale

Quello che tutti dovrebbero sapere sulla tiroide e quello che si sente dire chi ha problemi di tiroide, leggendo il libro di Serena Missori e Alessandro Gelli.

Quello che lamenta chi ha problemi di tiroide

Ormai riconosciamo lontano un miglio chi ha problemi di tiroide e tiroide-intestino. Quando entrano nello studio medico nuovi pazienti so già cosa diranno.

Chi in modo più intenso, chi più rassegnato, chi sfiduciato, chi arrabbiato, tutti hanno una lunga lista di sintomi e segni di cui lamentarsi legittimamente, così come non si contano i commenti-lamentele ogni volta che teniamo corsi di aggiornamento sulla tiroide o pubblichiamo online contenuti che riguardano la tiroide e l'intestino.

Succede perché chi ha problemi di tiroide, pur capendo quanto questa influenzi la salute generale, a meno che non abbia ricevuto istruzioni dettagliate a 360° su come gestire la situazione, non sa cosa fare per ritrovare salute e benessere, a parte controllare gli esami del sangue una o due volte l’anno e/o eseguire un'ecografia della tiroide.

La maggior parte delle persone non sa quali siano le funzioni della tiroide e perché, nonostante le eventuali terapie sostitutive e soppressive, non riesca a ritrovare l'equilibrio perduto.

 

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Questo getta nello sconforto e nella sfiducia ma alimenta anche il desiderio di sapere se esiste la possibilità di migliorare. Le persone si rivolgono ovviamente in prima battuta ai propri medici di riferimento e, se hanno la fortuna di essere seguiti da chi si aggiorna costantemente trovano soluzioni e conforto alle loro sofferenze, in caso contrario si sentono talvolta derise e sminuite.

Cercano allora sul web, sui libri rischiando però di incappare in figure non sanitarie, non professionali, non mediche, che non hanno le reali competenze per fornire terapie e supporto ma che, aggiornatesi di qua e di là, hanno colto l’occasione per colmare una lacuna e fornire svariate soluzioni più o meno efficaci per chi soffre di problemi alla tiroide.

Ed è così che si creano anche le fake news nel web, su ogni argomento, tiroide compresa. Ecco perché vogliamo aiutarti a schiarirti le idee, bibliografia scientifica alla mano, e approcciare una metodologia di gestione della tiroide e dell’asse tiroide-intestino in modo equilibrato e scientifico.

Alle pagine 3 e 4 trovi qualche screenshot di commenti ricevuti nel web sotto video che parlano di tiroide. Probabilmente se tu soffri di problemi di tiroide ti ci rivedrai tantissimo, se sei un medico che se ne occupa invece potrai percepire quanta sofferenza ma scarsa fiducia hanno le persone e quanto poco sanno veramente della loro situazione se arrivano a chiedere informazioni così importanti sui social media anziché al proprio medico di riferimento.

 

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Quello che si sente dire chi ha problemi di tiroide

Come puoi leggere nelle immagini, le persone con problemi di tiroide si sentono confuse, capiscono che i loro sintomi sono correlati, ma non trovano riscontro presso i propri medici. Ebbene, dobbiamo aiutare più persone possibili a uscire da questo torpore che non è salute e benessere e metterle nella condizione di viversi la vita a pieno.

Siamo fermamente convinti, anche grazie alle più recenti acquisizioni scientifiche di cui ti parleremo ampiamente più avanti, e che sono indispensabili anche al paziente per informarsi in maniera efficace e potersi quindi confrontare in modo più consapevole e partecipe con i propri medici, che la cura dell’intestino, dell’alimentazione e dello stile di vita siano fondamentali per la gestione delle problematiche tiroidee e tiroidee-intestinali e quando avrai avuto modo, leggendo "Asse Tiroide-Intestino", di comprendere appieno a cosa ci riferiamo, ne sai fermamente convinto anche tu.

Ti basti intanto sapere che numerose acquisizioni scientifiche dimostrano il nesso diretto tra disbiosi, permeabilità intestinale e malattie autoimmunitarie, tiroidite, ipertiroidismo, noduli della tiroide e che la disbiosi e l'infiammazione intestinale, causando malassorbimento di micronutrienti indispensabili per la tiroide, ne minano la funzionalità.

 

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Quello che tutti dovrebbero sapere sulla tiroide

Non si vive senza tiroide a meno che non si faccia una terapia sostitutiva e non è detto che, pur facendola, si viva bene. Lo sa bene chi la tiroide l’ha dovuta rimuovere e chi non ce l’ha più funzionante.

Si può vivere senza una gamba, senza un braccio, senza un polmone, senza un rene, senza un pezzo di intestino, senza stomaco, ma non si può vivere senza tiroide così come non si può vivere senza cuore.

Questo ti dà l’idea di quanto sia importante la tiroide? Ti fa capire quanto siano importanti le sue relazioni con ogni cellula e organo? La prossima volta che qualcuno ti dirà che per avere una buona funzione tiroidea basta avere degli esami nella norma, ricorda queste parole.

La tiroide, quando funziona correttamente, modula costantemente la produzione degli ormoni tiroidei in base alle necessità del momento. Non produce ormoni solo la mattina o solo la sera affinché ci siano sufficienti per tutta la giornata ma li produce a richiesta in base alle nostre necessità.

Spieghiamo meglio: c'è una produzione basale di ormoni tiroidei che garantisce le funzioni vitali ma questa può variare anche durante la giornata in base alle necessità. Quando facciamo un lavoro di concetto, pensiamo, scriviamo, dobbiamo studiare, il cervello, con tutte le sue connessioni, comunicherà che ha bisogno di altri ormoni tiroidei per fare bene il suo lavoro e questi prontamente arriveranno.

 

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Se facciamo un'intensa attività fisica, aumenta il fabbisogno di ormoni tiroidei nei muscoli e la nostra tiroide, con tutte le sue molteplici connessioni, farà in modo di farci avere ciò di cui abbiamo bisogno.

Questi meccanismi regolatori di feedback vengono meno o diventano difettosi in caso di ipotiroidismo, tiroidite autoimmune con ipotiroidismo, ipertiroidismo, ipotiroidismo post-chirurgico o post-terapia radiometabolica.

Sì, hai capito bene, i fili di connessione della tiroide con tutte le cellule, quando questa non funziona o viene rimossa, vengono meno e le persone che fanno terapia sostitutiva (o soppressiva in caso di ipertiroidismo) vivono a tutti gli effetti la “Sindrome della tiroide fantasma”, a cui abbiamo già accennato ma di cui parleremo estesamente più avanti, ma dovranno “farsi bastare” la terapia sostitutiva per tutte le loro necessità perché non avranno una modulazione della produzione degli ormoni tiroidei a richiesta.

A questo non pensa praticamente mai nessuno, così come al fatto che non tutti riescono ad assorbire e metabolizzare correttamente la terapia sostitutiva! Questo è uno dei motivi di malessere delle persone affette da patologie della tiroide: non avere le energie a sufficienza per fare tutte le attività desiderate.

Ebbene, possiamo aiutare tutte queste persone a ottimizzare l'utilizzo della terapia sostitutiva agendo in modo determinato e diretto sugli organi e sugli apparati connessi alla tiroide e che necessitano di valori ottimali degli ormoni tiroidei per funzionare correttamente. Lo vedremo più avanti in modo dettagliato.

Data di Pubblicazione: 12 ottobre 2023

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