Scopri i dieci comandamenti dell'intelligenza emotiva leggendo l'anteprima del libro di Justin Bariso.
I. Rifletti sui tuoi sentimenti
Il primo passo dell’intelligenza emotiva è imparare a farsi le domande giuste, come le seguenti:
- Quali sono i miei punti di forza emotivi? Quali sono i miei punti deboli?
- Come descriverei il mio modo di comunicare? Come lo descriverebbero gli altri?
- In che modo il mio umore attuale influenza i miei pensieri e le decisioni che prendo?
- In quali situazioni vedo che le emozioni lavorano contro di me?
Riflettere su domande come queste vi aiuterà ad acquisire autoconsapevolezza, fonte di preziose conoscenze che potrete usare a vostro vantaggio.
II. Impara dai punti di vista diversi
Quando ascoltate gli altri non concentratevi su ciò che è giusto o sbagliato; impegnatevi piuttosto a capire in che modo i punti di vista differiscono e per quali motivi.
Questo significa imparare a ricevere feedback negativo, che può rivelare punti ciechi e permettere di migliorare se stessi.
III. Impara a fare pause
Fare una pausa significa semplicemente fermarsi un attimo e pensare prima di agire o parlare. Ma fate attenzione: sebbene in teoria sia semplice, in pratica non lo è.
Non aspettatevi la perfezione. Se vi allenate costantemente, la pausa vi eviterà imbarazzi e potrebbe salvare moltissimi rapporti.
IV. Pratica l'empatia
Anziché giudicare o etichettare gli altri, impegnatevi a fondo per vedere le cose attraverso i loro occhi. Ascoltate con l’obiettivo di capire l’altra persona e il suo punto di vista, anche se non lo condividete.
Chiedetevi: Perché questa persona si sente così? Cosa accade sotto la superficie?
L’empatia aiuta ad aumentare la vostra capacità di influenzare gli altri e vi permette di instaurare rapporti più profondi e stretti.
V. Elogia gli altri
Gli esseri umani hanno un forte desiderio di ricevere elogi e riconoscimento sinceri. Quando esprimete apprezzamento per qualcuno soddisfate tale desiderio, e così facendo instaurate fiducia.
Ricordate che tutti meritano apprezzamento per qualcosa. Concentrandovi sui lati positivi degli altri, e dicendo loro cosa apprezzate nello specifico, li ispirate a dare il meglio di loro stessi.
VI. Scusati
“Scusa” può essere la parola più difficile da pronunciare, ma può essere anche la più potente.
Se riconoscete i vostri errori e vi scusate quando è il caso, svilupperete qualità come l’umiltà e la sincerità, che avvicineranno naturalmente gli altri a voi.
VII. Perdona
Rifiutare di perdonare è come riaprire una ferita: non date mai a voi stessi la possibilità di guarire.
Anziché rimanere attaccati al risentimento mentre la parte che vi ha offeso prosegue con la sua vita, perdonare dà anche a voi la possibilità di andare avanti.
VIII. Sii sincero
Le persone sincere esprimono agli altri ciò che pensano e sentono veramente. Sanno che non tutti saranno d’accordo con loro e lo accettano. Inoltre capiscono di non essere perfette, ma sono disposte a mostrare quelle imperfezioni perché sanno che tutti ne hanno.
Sincerità non significa dire tutto su se stessi, a tutti e sempre; significa invece dire ciò che si pensa, pensare ciò che si dice, e rimanere fedeli ai propri valori e principi sopra ogni cosa.
XI. Controlla i tuoi pensieri
Quando vi trovate in una situazione negativa potreste non avere molto controllo sui vostri sentimenti; ma concentrandovi sui vostri pensieri potete controllare la vostra reazione a tali sentimenti.
Se vi concentrate sul vostro modo di pensare, anziché diventare schiavi delle vostre emozioni prendete atto di quei sentimenti; poi andate avanti in sintonia con i vostri obiettivi e valori.
X. Continua a imparare
Intelligenza emotiva non significa raggiungere la perfezione o un determinato livello di QE; spesso è quando si sente di “padroneggiare” gli altri nove comandamenti che si commettono gli errori più grossi. È il modo di gestire tali errori a determinare quanto si è veramente intelligenti emotivamente.
Non sottovalutate mai il potere delle emozioni di fare del bene, né la loro potenzialità di fare del male. E cercate sempre di far sì che le emozioni lavorino per voi, non contro di voi.
Data di Pubblicazione: 29 luglio 2021