Una pietra nera e lucida con numerose proprietà curative e benefiche... Scopri ora tutte le sue caratteristiche, continuando a leggere!
Cos'è la pietra shungite?
La shungite è una pietra mineraloide, nera e lucida cui vengono attribuite numerose proprietà curative e benefiche, prima tra tutte la capacità di purificare l'acqua.
Il nome "shungite" deriva da un deposito minerario situato nei pressi del lago Onega, localizzato in un villaggio denominato Shun'ga nella regione della Karelia in Russia, accanto al confine con la Finlandia.
Questo prezioso mineraloide dalla disposizione reticolare cristallina non regolare presenta una composizione interna costituita da oltre il 98% di carbonio principalmente sotto forma di fullereni.
L'antica storia della shungite...
Due miliardi di anni fa: è l'epoca alla quale si fanno risalire le origini della shungite, pietra sedimentaria presente quindi prima che esistesse qualsiasi forma di vita sul pianeta Terra.
Ricerche condotte negli Stati Uniti hanno dimostrato come la struttura interna a base di carbonio della shungite sia principalmente composta da fullereni di tipo C70 e C60, disposizioni di atomi di carbonio con proprietà molto particolari, presenti in natura in quantitativi molto modesti, ma inspiegabilmente alti in questo minerale dalle caratteristiche straordinarie.
Nel corso del tempo, già prima del 1879, sono state attribuite alla pietra proprietà curative straordinarie. Una delle prime testimonianze riguarda la zarina Maria Ivanovna Romanova, curata grazie all'acqua benefica proveniente dalla Karelia.
Si fa risalire a Pietro il Grande la creazione della prima "Spa" nella regione della Karelia per sfruttare la proprietà purificatrice dell'acqua, che egli stesso aveva sperimentato sulla propria persona.
Lo Zar consigliava vivamente ai propri soldati di utilizzare correntemente questa pietra per purificare l'acqua ed evitare così i frequenti episodi di dissenteria che si verificavano all'epoca nell'esercito russo.
Già dai tempi più antichi, le popolazioni locali in Russia, affermavano di utilizzare la shungite, rivelatasi in grado di guarire numerose malattie ed esercitare un'azione energizzante e purificante sull'acqua mediante l'assorbimento delle impurità presenti al suo interno.
Proprietà confermata da ricerche condotte negli anni Novanta del ventesimo secolo e successivamente da studi scientifici condotti in Kazakistan e comparsi sulla rivista scientifica "Russian Journal of Applied Chemistry", i quali hanno mostrato possibili applicazioni della shungite nella rimozione di microrganismi, particelle e ioni presenti nell'acqua.
Le proprietà assorbenti della shungite, determinate principalmente dai fullereni di cui è composta, consentono a questo mineraloide di assorbire sostanze di natura organica e aggregati composti perlopiù da pericolosi metalli pesanti.
La shungite e l'acqua
Dopo aver lavato accuratamente le pietre di shungite, averle immerse in una caraffa d'acqua e lasciate riposare per circa due o tre giorni, è possibile ottenere un acqua curativa, denominata "acqua di shungite", da utilizzare quotidianamente per mantenersi in forma o come bevanda energetica.
Mettendo invece delle piccole pietre di shungite nella propria vasca da bagno, lasciandole in ammollo per dieci minuti circa, è possibile preparare un bagno energetico per ritrovare vigore e migliorare la circolazione sanguigna.
Un'altra proprietà medicamentosa risiede nella capacità antibatterica, confermata da studi condotti in epoca moderna.
Innanzitutto sia la shungite che il silicio intervengono attivamente nel processo di depurazione dell'organismo da scorie e tossine, cosa che serve ai nostri scopi considerando che l'energia circola liberamente in un organismo pulito. Il silicio è un micro-elemento in assenza del quale l'organismo non può funzionare.
La shungite depura l'acqua grazie alla sua struttura unica nonché al silicio e ai silicati che entrano nella sua composizione. Una volta in Russia (e da qualche parte anche adesso) c'era l'abitudine di rivestire il fondo del pozzo con silicio o shungite.
La shungite ripulisce l'acqua dalle varie impurità di combinazioni cloro-organiche, da nitriti e nitrati, da eccessi di rame, manganese, ferro, toglie la torbidezza, i retrogusti e gli odori che l'acqua può avere.
La shungite e la protezione dalle radiazioni elettromagnetiche
La shungite può essere utilizzata quindi per assorbire tutto ciò che può arrecare danno ad un organismo vivente.
Sebbene non esistano studi scientifici che abbiano dimostrato con certezza la validità scientifica di tali proprietà, vengono attribuite alla shungite capacità di schermatura dalle radiazioni elettromagnetiche e addirittura da quelle radioattive.
In funzione della particolare composizione interna della shungite, a questa pietra vengono attribuite capacità "bioenergetiche" molto utili per le persone che soffrono di disturbi del sonno, sbalzi di umore e problemi di natura psicosomatica.
Ѐ una pietra utile per contrastare lo stress, gli effetti negativi di una giornata di intensa attività e periodi di eccessiva stanchezza.
Le proprietà antibatteriche e di potenziamento del sistema energetico interno fanno sì che ne venga consigliato l'utilizzo durante periodi di influenza e cambiamenti di stagione. Per i convalescenti può dimostrarsi estremamente utile poiché potenziando il sistema immunitario, permette di ristabilirsi e riacquistare velocemente la salute.
Decorare la casa con la shungite
Posizionare in casa un soprammobile fatto di shungite permette di schermare la stanza dalle nocive radiazioni elettromagnetiche.
Da preferire per questo genere di oggetti la forma piramidale, forma geometrica che consente di ottenere un ambiente con un'atmosfera rilassante e al riparo dalle onde emesse dagli elettrodomestici e dalle apparecchiature che ormai saturano le abitazioni.
In vendita esistono anche piccoli talismani da attaccare sul retro del computer portatile o cellulare per evitare le pericolose interferenze elettromagnetiche prodotte da questi apparecchi elettronici.
Utile per guaritori e massaggiatori al fine di potenziare la propria concentrazione durante le sessioni di meditazione e la cura dei pazienti, la pietra con il suo influsso può infatti restituire e potenziare l'energia.
In soggetti ansiosi o depressi, la manipolazione tra le mani potrebbe apportare, già dopo qualche minuto, sensazioni di calma e liberazione dalle proprie inquietudini.
Data di Pubblicazione: 9 maggio 2024