Anteprima del libro di Amy Myers
Il metodo Myers: una soluzione
La medicina tradizionale ricerca una diagnosi e cura i sintomi. Il Metodo Myers, invece, si basa sulla medicina funzionale, un approccio medico che considera il modo in cui l’intero organismo interagisce nel suo insieme, e che cerca di far funzionare in maniera ottimale tutti i sistemi che lo compongono. L’alimentazione, lo stile di vita, i fattori ambientali e lo stress sono tutti considerati elementi che svolgono un ruolo preponderante nel generare malessere o nel mantenere in salute l’individuo.
Nessun approccio, nemmeno il Metodo Myers, è in grado di curare le condizioni di autoimmunità. Nella scienza medica, “guarigione” significa risolvere definitivamente una malattia, in contrasto con il concetto di “remissione” che significa mettere temporaneamente fine a una malattia, o a quello di “inversione”, quando una patologia permane nell’organismo ma in modo asintomatico.
Dal momento che finora nessuno ha scoperto come curare le condizioni autoimmuni, il Metodo Myers propone la soluzione migliore fra quelle attualmente disponibili: l’inversione e la prevenzione dell’autoimmunità. Questo metodo allevia i sintomi, aiuta a fare a meno dei farmaci, e permette di condurre un’esistenza piena di vita, di energia e priva di dolore. Non ha niente a che vedere con il fatto di imparare a convivere con la malattia e mira, piuttosto, a creare delle condizioni permanenti di salute.
Questo approccio si basa su quattro pilastri, ciascuno dei quali è stato testato mediante la ricerca sperimentale e ha dato dei risultati straordinari nel corso dei numerosi anni di esperienza che ho acquisito in qualità di medico:
- Curare l'intestino. Ben l’80% del sistema immunitario si trova nell’intestino che, per questo motivo, è la porta d accesso alla salute; dunque, se l’intestino non è sano, non lo è neanche il sistema immunitario.
- Fare a meno del glutine, delle granaglie, dei legumi e di altri alimenti che causano le infiammazioni croniche.
Le infiammazioni sono una risposta immunitaria a livello sistemico che, a piccole dosi, possono favorire la guarigione. Quando, però, diventano croniche, causano stress a tutto il corpo, particolarmente al sistema immunitario. Se si soffre di una condizione di autoimmunità, le infiammazioni provocano dei sintomi e aggravano lo stato già precario dell’individuo. Quando un infiammazione peggiora, chi si trova sullo spettro autoimmune può ritrovarsi con una patologia autoimmune conclamata.
Il glutine
Il glutine, una proteina presente nel mais, nella segale, nell’orzo e in molte altre granaglie, è fonte di stress per il sistema digestivo e può generare una patologia nota con il nome di permeabilità intestinale, accrescendo il carico che grava sul sistema immunitario. Ci sono molti altri alimenti, incluse le granaglie e i legumi senza glutine, che scatenano le infiammazioni. Per questo motivo, il Metodo Myers elimina il glutine e mette ordine nell alimentazione; in tal modo è in grado di curare l'intestino, alleviare le infiammazioni e invertire il decorso dell’autoimmunità.
- Tenere a bada le tossine. Ogni giorno siamo aggrediti da migliaia di tossine a casa, al lavoro e all’aperto, e il nostro sistema immunitario se ne accorge. Se ci troviamo in una condizione di autoimmunità, o se siamo in un determinato punto dello spettro autoimmune, il livello di carico tossico può fare la differenza tra uno stato di salute e una condizione patologica.
- Curare le infezioni e alleviare la tensione. Ci sono delle infezioni che possono scatenare anch’esse una condizione di autoimmunità, al pari di uno stress fisico, mentale o emozionale. In un circolo vizioso, inoltre' la tensione può provocare o riprovocare un’infezione, mentre le infezioni a loro volta appesantiscono il carico di stress dell’organismo. Per questo motivo, quando alleggeriamo questi fardelli che gravano sul sistema immunitario, compiamo un deciso passo in avanti verso l’inversione del quadro sintomatologico.
Il Metodo Myers si basa su...
Il Metodo Myers si basa sulle più recenti innovazioni nel campo della ricerca pubblicate sulle riviste scientifiche più apprezzate. Io stessa di recente ho condotto alcune interviste per il mio gruppo chiamato Autoimmune Summit con una quarantina fra ricercatori, scienziati, medici e insegnanti provenienti da tutti gli Stati Uniti, che si sono tutti detti concordi sulla validità di questo approccio fondato su quattro pilastri. Esso si basa anche sulla mia esperienza personale, sia come paziente che come medico. Diversamente dalla medicina tradizionale, il Metodo Myers è una cura incoraggiante e ottimista che offre la possibilità di condurre un’esistenza piena di vita, di energia e senza dolore.
Sì, proprio così: potrai tornare a giocare con i nipotini. Sì, potrai rallentare, fermare e addirittura invertire la progressione della malattia, risolvendone i sintomi, liberandoti dal dolore e riducendo o persino eliminando i farmaci. Sì, potrai ridiventare la persona piena di vita e di energia di un tempo oppure, qualora la tua condizione patologica si sia sviluppata nell adolescenza, avrai la possibilità di diventare l’individuo sano e sicuro che desideravi essere. E, sì, potrai gestire tu stesso o tu stessa la malattia.
Al termine dei trenta giorni previsti dal Metodo Myers,
- sensibilmente meglio e nel giro di qualche mese dovrebbe non avere più sintomi. Alcuni pazienti potrebbero necessitare dell’aiuto di un medico funzionale per conseguire un recupero completo, ma nella maggior parte dei casi basterà licare le indicazioni contenute in questo libro. Ho adottato questo approccio con migliaia di pazienti e funziona. C’è addirittura chi viene dall’altro capo degli Stati Uniti, spesso sostenendo un impegno e dei costi considerevoli, mosso dal desiderio di trovare una modalità alternativa e più efficace per curare una malattia autoimmune. Si tratta di persone insoddisfatte delle cure tradizionali e desiderose di trovare una soluzione. Il Metodo Myers, un approccio efficace e a lungo termine che permette di invertire e prevenire le malattie autoimmuni, è esattamente questa soluzione L’ho impiegato anche su di me. Per anni ho dovuto tare i conti con una condizione autoimmune che mi ha deciso a imboccare la strada della dolorosa ricerca di una cura migliore. Alla fine, ho dovuto inventare io stessa la soluzione che cercavo.
Questo testo è estratto dal libro "La Soluzione Autoimmune".
Data di Pubblicazione: 3 ottobre 2017