Scopri i fondamenti dell’alchimia e della magia delle erbe leggendo l'anteprima del libro di Karen Harrison.
Il fondamento dell’alchimia e della magia delle erbe
L'uso delle erbe nella magia e in medicina ci affascina da millenni e per una buona ragione. Le erbe sono state utilizzate con successo nella magia e nelle cerimonie religiose per decine di migliaia di anni. Le arti curative e magiche si sono sviluppate assieme man mano che i nostri antenati cercavano modi per controllare e sostenere la loro sopravvivenza ben prima che a ogni angolo della strada sorgesse una farmacia. In effetti, ciò che i nostri avi hanno scoperto e sperimentato è stato il fatto che esisteva una farmacopea in ogni prato, bosco e ansa del fiume, se sapevi cosa cercare e cosa fare con le erbe trovate.
Man mano che le conoscenze dei nostri antenati venivano raccolte ed evolvevano, sono stati sviluppati sistemi di informazioni complessi e integrati per comprendere e influenzare il mondo che ci circonda. Sulla base di acute osservazioni dei flussi di energia nel mondo naturale, del movimento delle stelle e dei pianeti, dei cicli delle stagioni terrestri e delle fasi crescente e calante della luna, gli antichi riuscivano a prevedere il corso del tempo e quali sarebbero stati gli effetti sulla loro vita, nonché sui tragitti che i branchi avrebbero seguito e quindi quando andare a caccia. Potevano predire dove sarebbero cresciute le erbe che guarivano e quando sarebbero state pronte per essere raccolte.
Le componenti delle erbe (radici, foglie, fiori, resine e oli essenziali) erano sicuramente usate per le loro proprietà curative fisiche nella creazione di pomate, cataplasmi, tinture, impacchi caldi e molto altro, ma venivano anche ampiamente impiegate per la magia, in abbinamento alle loro proprietà medicinali. I nostri avi sapevano che il valore dell’erba non stava solo nei disturbi fisici che poteva alleviare o curare, ma anche nell’energia, nello spirito della pianta. Quest’energia/spirito poteva essere incanalata per curare un individuo o influenzare eventi e quindi usata anche per scopi magici. La saggezza e la comprensione dei cicli del mondo naturale, unite alla conoscenza degli effetti delle erbe magiche e medicinali, costituiscono il fondamento dell’alchimia e della magia delle erbe.
L’alchimia
L’alchimia (al-kimia in arabo, al-khimia in ebraico) è una filosofia e una pratica che ha come obiettivo il raggiungimento della saggezza ultima e la connessione con il Divino. Nel XVI secolo era conosciuta come arte spagirica, attraverso il motto latino solve et coagula, che significa “separare e ricongiungere”, poiché una delle sue pratiche consiste nell’infondere in materiali naturali quali erbe o metalli un intento spirituale e/o magico, dopodiché utilizzare il risultato per trasformare la propria vita. Immersa nel misticismo e nel mistero, l’alchimia è anche un antico percorso di purificazione spirituale e trasformazione dello spirito: l’espansione della coscienza e lo sviluppo della visione profonda e dell’intuizione, con il fine di ricongiungere l’alchimista al suo Vero Sé e alla coscienza superiore. È l’indagine e l’unione con la natura tramite una disciplina filosofica e spirituale, che racchiude elementi di chimica, metallurgia, astrologia, medicina, misticismo e arte, tutte componenti che, se combinate, creano un insieme più grande.
È una scienza e una filosofia che si concentra sul carattere innato dei quattro elementi (Fuoco, Acqua, Terra e Aria) in congiunzione con le energie dei corpi planetari e delle corrispondenze planetarie di materiali organici abbondanti in natura, come metalli, erbe e pietre.
Sebbene sia stata praticata in tutto il mondo (vi troviamo trattati in Mesopotamia, antico Egitto, Persia, India, Cina, Giappone, Corea, Grecia classica e Roma, in Europa e nelle Americhe fino ai giorni nostri), le radici dell’alchimia sono nel Khem, antico nome dell’Egitto (da cui deriva la parola araba al-kimia) e nell’usanza taoista cinese di creare medicinali da combinazioni di erbe, pietre e metalli, assieme a pratiche energetiche (chi).
L’alchimia taoista si concentra principalmente sulla purificazione di corpo e spirito nella speranza di ottenere l’immortalità attraverso il qigong e/o l’assunzione e l’uso di varie composizioni (medicine alchemiche o elisir), ciascuna delle quali serve a scopi ben distinti.
In questo libro esploriamo l’alchimia delle erbe praticata in Occidente, attraverso gli usi delle piante e le loro segnature planetarie sviluppate da Paracelso, filosofo e alchimista del XIV secolo.
Disse Paracelso: “Poiché la Natura è estremamente sottile e penetrante nelle sue manifestazioni, non può essere usata senza l’Arte”.
Paracelso
Figura affascinante, Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus von Hohenheim era filosofo, medico, astrologo, matematico, alchimista e altro ancora. Questo eminente gentiluomo prese il titolo di Paracelso, che significa “uguale o maggiore di Celso”, botanico del passato ed enciclopedista romano del I secolo. Aulo Cornelio Celso era famoso per i suoi scritti di medicina e per le raccolte di appunti sulla vita vegetale e i suoi usi medicinali. Ispirato da tale lavoro, Paracelso viaggiò molto nel Vecchio Continente visitando guaritori di paese, discutendo in centinaia di villaggi con esperti, uomini e donne, circa l’uso delle erbe locali, le loro osservazioni sugli effetti di tali erbe, le migliori condizioni di crescita e i tempi di raccolta più adatti. Mentre viaggiava, teneva un diario di ciò che imparava e raccolse il tutto in un lavoro di ampio respiro. Fino a quel momento la conoscenza, l’uso e la storia di ogni pianta erano stati comunicati solo oralmente. Con la scrittura e la stampa queste informazioni si fecero strada nel resto del mondo.
Il lavoro di Paracelso sulle erbe usufruì della sua esperienza di astrologo, giacché ogni erba conosciuta venne allineata all’energia di un pianeta. Come astrologo, strutturò la sua Dottrina utilizzando il sistema delle energie planetarie per designare gli effetti e la disposizione di ciascuna erba. Nella Dottrina delle segnature registrò ogni pianta e i suoi usi medicinali e magici. Paracelso impiegava il termine segnatura per indicare e organizzare le erbe in base al loro aspetto specifico, alla posizione geografica e agli effetti fisici sul sistema umano.
La Dottrina delle segnature pertanto classificava le erbe secondo le proprietà uniche per ciascuna: il tipo di clima in cui crescevano, a che ora del giorno fiorivano, la forma e il colore di fiori e foglie, che tipo di disturbi fisici curavano, per quali usi magici erano abitualmente impiegate, se avevano un effetto riscaldante o rinfrescante sul corpo, se il sapore fosse amaro o dolce, l’odore dolce o acre ecc. Per esempio, le erbe con un effetto sul cuore erano principalmente di colore dorato, crescevano in zone soleggiate e favorivano un senso di benessere, successo e fiducia in un individuo sotto il dominio o il governo del Sole.
Paracelso fu anche rivoluzionario nello studio della vita vegetale, perché abbinò pratiche alchemiche spirituali all’uso delle erbe, in aggiunta alle tradizionali miscele di erbe medicinali di base. Nei secoli successivi la sua Dottrina fu ampliata e sviluppata da erboristi medievali come Nicholas Culpeper e John Gerard; a oggi, seguita a essere la pietra angolare della pratica erboristica magica occidentale.
Lo scopo di questo libro è fornire le conoscenze e gli strumenti per la trasformazione personale utilizzando mezzi prontamente disponibili e ingredienti a base di erbe. In ogni capitolo sulle energie planetarie/delle erbe troverete anche rituali, meditazioni e procedimenti collaudati ed efficaci che evidenziano l’uso delle erbe magiche per migliorare la propria vita in tutti i suoi innumerevoli aspetti. Ciascun procedimento è stato utilizzato in una situazione di vita reale e ha manifestato il suo scopo. Questi rituali e queste meditazioni includono tecniche pratiche e magiche per risolvere e migliorare sia i problemi del mondo fisico sia le attività dedicate alla comprensione e all’attuazione degli obiettivi spirituali.
Come in alto, così in basso
Afferma un famoso assioma ermetico: “Come in alto, così in basso”. La vita spirituale si riflette in quella fisica e la vita fisica rispecchia la condizione spirituale. Se i problemi che affrontiamo nella nostra esistenza terrena possono essere risolti e trasmutati così da trasformare le sfide in opportunità, avremo molto più tempo ed energia da dedicare al nostro vero lavoro: la trasformazione spirituale.
Il Manuale di erboristeria alchemica è decisamente pratico. Vi permetterà di conoscere le energie e le proprietà magiche di ogni erba e come usarle singolarmente o assieme. Nella maggior parte delle applicazioni magiche, vengono utilizzate combinazioni di energie planetarie/vegetali. Nella prima parte esaminiamo ciascun pianeta e consideriamo applicazioni molto specifiche per tutte le energie planetarie, come pure le erbe corrispondenti. In ogni capitolo applichiamo l’energia del pianeta in un rituale, un lavoro energetico o una meditazione come esempio del suo impiego pratico.
La seconda parte spiega in dettaglio come comporre le proprie miscele o formule in qualsiasi forma si ritenga più efficace, per esempio incenso, condensatore o miscela di oli essenziali. La terza parte tratta della creazione di formule personalizzate basate su numerologia e astrologia. Includiamo inoltre delle appendici sui materiali a base di erbe, le energie planetarie e suggerimenti di formule che utilizzano le loro affinità naturali.
Qui troverete miscele di incensi, oli cerimoniali, sali da bagno, amuleti, condensatori e filtri, oltre a una moltitudine di ricette. Spero che le apprezzerete e le troviate utili, ma il mio obiettivo principale è mostrarvi come creare le vostre combinazioni alchemiche utilizzando sostanze naturali, in modo da appropriarvi di questo lavoro e farlo vostro.
Questo libro è il culmine di decenni di esperienza medica e magica che ho con le erbe. Sono cresciuta in una famiglia che all’epoca era considerata strana e ho capito negli anni che è stata una gran fortuna per me, dato che sono sicuramente figlia loro... Pregavano la luna, parlavano agli alberi, comunicavano con gli spiriti, invocavano i fulmini e usavano cose naturali come erbe, pietre e piume di uccelli per raccogliere il potere e apportare cambiamenti magici nella loro vita. Proprio come oggi faccio io.
Data di Pubblicazione: 17 agosto 2021