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Da più di un secolo viene elaborata la teoria secondo cui le malattie potrebbero derivare da traumi; ed è in realtà una teoria antichissima, di cui si trova traccia anche nelle Scritture cristiane ed ebraiche. Perché tale teoria si regga, è necessario pensare a un punto di coesione – o punto intermedio – tra componente fisica e componente psichica, o spirituale, dell’individuo: a uno straordinario aspetto di noi stessi, cioè, in cui “materia” e “spirito” siano tutt’uno, ed elementi dell’una possano trasferirsi immediatamente nell’altro, e viceversa. Su questo aspetto dell’individuo si incentra il seminario di Sibaldi.
Lo scopo è quello di imparare a pensare secondo quella connessione di fisico e spirituale, affrontando le questioni fondamentali della medicina:
Che cos’è veramente la malattia?
E la salute è veramente il suo contrario?
Quando si vuole e quando si può guarire?
Quando invece si vuole soltanto farsi curare, e perché?
Ma al di là da queste questioni se ne aprono altre, più appassionanti:
Quali mezzi, quali sentimenti, quali energie permettono di intervenire su quella connessione tra la dimensione fisica e la dimensione spirituale? E viceversa, quali paure impediscono di adoperarla?
Da questi interrogativi dipende ciò che nelle Scritture è descritto come «miracolo» e che lì non è certo menzionato tanto spesso perché rimanga un mistero insondabile.
Gli strumenti della medicina seguono il loro percorso rigorosamente scientifico, e sono ancora ben lontani dall’aver individuato simili risposte: la scienza ammette di sapere soltanto che i cosiddetti «miracoli» sono CASI, cioè qualcosa di ancora inspiegabile. Forse la filosofia, nella sua maggiore libertà di analisi, può portare qui un contributo.
Igor Sibaldi è scrittore, filosofo, filologo, studioso di teologia. Ha di recente pubblicato per Mondadori l'ampio romanzo storico La Russia non esiste, prima parte di una trilogia che abbraccia tutto il Novecento. Tra i suoi titoli più noti, I Maestri invisibili, Il libro degli Angeli, Il codice segreto del Vangelo. Ha tradotto Guerra e pace e altri classici russi; ha tradotto e commentato il Vangelo di Giovanni, dal greco, e buona parte della Genesi, dall'ebraico antico. Dal 1997 tiene frequenti conferenze in Italia, Svizzera e Centro America.
Ogni Opera di Igor Sibaldi merita di essere acquisita, è molto coltivato culturalmente, ragiona e condivide le sue Opere, così è un gran Esempio da seguire, e tramite i suoi ''Videcorsi'' trasmette anche quell'Energia e Slancio, ''di Persona'', che aiuta infatti ''lo Spettatore'' a ''crescere'', veramente e realmente, come fosse un ''Nutrimento'', per l'Anima o ''Atman'' in Sanscrito, beninteso.
Per me sempre una garanzia di eccezionalità Igor Sibaldi. Anche questo corso è pieno di spunti interessanti e utili per comprendere se stessi e il mondo intorno a noi. Utile, intelligente, divertente, ironico, riflessivo, educativo...un vero corso per capire e capirsi.
Bello Bello Bellissimo nuove prospettive, nozioni consigli preziosi, corso davvero terapeutico da vedere e rivedere per assorbire la miriade di nozioni importanti che ci trasmette il grande Igor.
Molto interessante con spunti da approfondire e chicche da segnare sui post it. Un punto di vista che esce dal riduzionismo medico per ampliare gli orizzonti ed arricchire di significato e senso eventi difficili e dolorosi
Questo corso per chi segue la filosofia insegnata da Igor è fondamentale perché spiega cos’è la salute e cos’è la malattia ed insegna come leggere i traumi, oltre a tantissimo altro. Grazie Igor
Bellissimo, imperdibile per chi fa ricerca nel campo della guarigione. L'unico neo è che nella seconda parte, quando spiega la tecnica lo fa in modo troppo sintetico, è giusto un accenno, decisamente andava approfondita meglio. L'ideale sarebbe che Igor facesse una sorta di intensivo lungo qualche giorno per caratterizzare meglio il percorso di guarigione.
Bellissimo, illuminante il suo punto di vista sull'argomento, mai scontato e banale.
Si inserisce perfettamente nel percorso di consapevolezza, che spesso in tanti si ostinano ad evitare.
Molto bello e molto Interessante per avere una visione diversa e piu vera dell’uomo e del suo vivere. Un videocorso che contiene tante piccole grandi verità per chi osa mettere in discussione il quotidiano e il nostro modo di vivere e prnsare
Cos’è la medicina? Diamo per scontato che la medicina sia un qualcosa che riguardi i medici e solo ed esclusivamente loro. In realtà la medicina è molto di più. Anticamente nel mondo, se guardiamo alle grandi civiltà, non esisteva un sistema di guarigione medica che non fosse anche legato alla filosofia. Anzi, la filosofia è sempre stata la base di partenza per qualsiasi sistema di guarigione. In effetti, se ci domandassimo da dove provengono i principi che permettono di guarire, oggi siamo erroneamente portati a pensare che essi derivano da mere osservazioni meccanicistiche e riduzionistiche. Mi sono ammalato perché si è esaurito un polmone, oppure perché ho preso freddo. Questo spiegazione però non regge. Infatti non tiene conto che l’uomo è un essere che vive e si nutre di emozioni, che vive in un certo contesto e ambiente culturale e familiare ed energetico che possono favorire o inibire le sue condizioni di salute. Gli antichi questo lo sapevano già e bene. Di fronte ad una malattia la prima cosa da fare era meravigliarsi e accorgersi di essa chiededosi come un bambino: che cos’è questo? E’ caro il ti esti socratico, l’accorgersi di qualcosa e chiedersi che cosa è? A quel punto se mi accorgo della malattia mi devo prima di tutto chiedere cos’è una malattia, e che cosa è la salute. E una volta chiesto questo, diventa inevitabile arrivare al concetto di trauma. Scoperto il trauma, mi devo domandare cosa sia. Da esso ne deriva la domanda: cosa mi procura un trauma? E sopratutto, cosa molto più importante, come ne esco? Ecco da queste domande ne scaturisce un vero e proprio processo di riflessione sul senso della Malattia che tanti altri hanno provato a dare prima di Sibaldi, e che lui magistralmente sintetizza come solo lui sa fare, in questo corso e ci da la sua opinione su cos’è una malattia e cosa sia un trauma e come superarlo. Ne viene fuori una vera e propria filosofia della medicina, che si avvicina nel suo procedere allo stesso modo di ragionare che avevano le antiche popolazioni nel mondo, ad esempio la filosofia della medicina degli antichi cinesi con le sue riflessioni sul taoismo, oppure l’approccio indiano all’Ayurveda, che non a caso contiene la parola Veda, ossia sapienza, ossia una riflessione sul senso della malattia e della salute che era scaturito dalle riflessioni dei sapienti, ossia dei filosofi che si interrogavano sul senso delle cose. Lo stesso era in Grecia e anche da noi in Roma con Galeno. I più grandi sistemici medicini e i più grandi medici del passato dunque erano anche tutti grandi filosofi. Pensiamo anche ad Edward Bach, che anche in tempi moderni ha riscoperto questi concetti con il suo approccio dei Fiori di Bach. Antichi principi per risolvere problematiche moderne. Ecco allora che una Medicina in quanto tale non può staccarsi dalla sua filosofia. Poiché in tempi recenti abbiamo perso di vista tutto questo, Sibaldi in questo video si occupa di farci accorgere di ciò che abbiamo perso, staccando la filosofia dalla medicina e di come possiamo recuperarlo. Ecco che ne nasce questo corso intenso e bellissimo che non mancherà di Meravigliarsi. Grazie Sibaldi.
Un incredibile approccio al significato di malattia. Per chi segue Sibaldi, un mattoncino che che fa da filo rosso agli altri argomenti trattati, che riconducono alla riscoperta dell'io più autentico
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